I legislatori di Macao continuano a dibattere su una proposta di legge che mira a vietare ai lavoratori dei casinò l’ingresso nei locali di gioco d’azzardo fuori dagli orari di lavoro
Un ispettore appositamente nominato condurrà controlli a caso sul personale dei casinò di Macao come parte di una proposta di legge recentemente presentata, che mira a vietare ai lavoratori impiegati nel settore del gioco d’azzardo della città di entrare nei casinò fuori dagli orari di lavoro.
La decisione sulla nomina di un ispettore che effettuerebbe questi controlli casuali è stata annunciata alle prime ore di oggi, dopo un incontro della Commissione Permanente di Macao, durante la quale sono stati discussi il divieto e i dettagli circa la sua entrata in vigore.
L’ispettore sarà nominato dall’organo regolatore dei casinò di Macao, il Gaming Inspection and Coordination Bureau, e sarà incaricato della responsabilità di controlli casuali nei casinò della città. L’ispettore dovrà anche riferire su tutti i lavoratori di casinò che sono stati pescati ad infrangere il nuovo divieto, quando e se è entrato in vigore.
Ho Ion Sang, Presidente della Prima Commissione Permanente, ha riferito ai media locali, mercoledì, che potrebbero essere effettuate anche indagini di altre terze parti. Molte altre misure sarebbero implementate come parte del divieto per il personale dei casinò, inclusa l’apertura di una linea telefonica hotline 24 ore su 24 e la distribuzione di materiali promozionali, per informare il personale dei casinò circa la campagna.
Il divieto proposto sarà presentato all’Assemblea Legislativa di Macao, dove dovrebbe essere revisionato nei dettagli a dicembre.
54.000 Impiegati di Casinò Colpiti dal Divieto
La proposta di legge sul divieto per il personale dei casinò di entrare fuori dagli orari di lavoro è emersa per la prima volta la scorsa estate. I legislatori di Macao hanno risposto poi che la legge mirava ad evitare che i lavoratori presso i locali di scommesse della città fossero sovraesposti al gioco d’azzardo e diventassero eventualmente dipendenti dal gioco d’azzardo.
Oltre alle persone impiegate nei locali di casinò di Macao, cioè croupier e lavoratori alle macchine di gioco d’azzardo, il divieto colpirà anche i cassieri, gli addetti alle pubbliche relazioni, il personale della ristorazione, e gli addetti alla sicurezza e alle pulizie. Si ritiene che un totale di 54.000 persone sarà colpito da tale divieto, se ottiene il necessario sostegno dell’organo legislativo di Macao.
È apparso anche chiaro, durante i precedenti incontri riguardanti la proposta di legge, che circa 8.000 addetti alle organizzazioni di eventi saranno altrettanto aggiunti alla lista di quelli colpiti dal divieto, se entrerà in vigore.
Mentre l’atto legislativo ha già ottenuto il sostegno da un certo numero di legislatori, ci sono stati anche legislatori che hanno messo in dubbio l’efficacia delle restrizioni recentemente proposte. Secondo Angela Leong On Kei, una legislatrice locale e Presidente dell’operatore di casinò SJM Holdings, l’attuazione del divieto dovrebbe far fronte a problematiche di diversa natura, in quanto le società di casinò non sarebbero in grado di individuare i lavoratori che sono impiegati in società concorrenti.
Se la proposta di legge viene approvata dall’Assemblea Legislativa, sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale di Macao. Entrerà quindi in vigore un anno dopo la sua pubblicazione.