L’Unità d’informazione finanziaria della Banca d’Italia ha reso noto nei suoi Quaderni dell’antiriciclaggio che nel secondo semestre del 2017 sono aumentate le segnalazioni da parte degli operatori di gioco.
Complessivamente nel 2017 le segnalazioni acquisite hanno raggiunto 93.820, il 7,2% in meno rispetto all’anno precedente. Nella seconda parte dell’anno sono state ricevute 44.617 segnalazioni di transazioni sospette, in calo del 9,1% dello stesso periodo del 2016. Durante il periodo in esame le segnalazioni volontarie di informativa sono diminuite notevolmente da 7.477 a 2.312 unità.
La Uif ha evidenziato inoltre che durante la seconda parte dell’anno l’incidenza del settore non finanziario è aumentata complessivamente dal 9,1 al 10,4% in relazione all’aumento del numero di segnalazioni di riciclaggio di denaro inviate da notai e prestatori di servizi di gioco.
Le segnalazioni relative al settore del gioco d’azzardo nel 2017 sono state pari a 2.600, di cui 1.074 nel primo semestre dell’anno e 1.526 nel secondo. Complessivamente, si osserva un’incremento del 26% rispetto alle 2.050 segnalazioni arrivate dai prestatori di servizi di gioco nel 2016. In confronto, le segnalazioni nel primo semestre dell’anno precedente erano state pari a 1.169 e nel secondo 886. Le segnalazioni avviate dagli operatori di gioco nel 2017 hanno rappresentato il 2,8% del totale, contro il 2% nel 2016.
È stato riportato inoltre che il numero delle segnalazioni effettuate sono aumentate a livello regionale come segue: in Sicilia da 2.022 a 2.400, in Puglia da 2.193 a 2.379 e in Calabria da 1.201 a 1.312. Si osserva comunque una diminuzione delle segnalazioni nelle regioni del Nord, dovuta soprattutto alla flessione delle segnalazioni relative alla voluntary disclosure.
Nel secontro semestre del 2017, l’Unità d’informazione finanziaria ha analizzato e trasmesso agli organi investigativi un totale di 47.171 segnalazioni. Sono stati adottati 16 provvedimenti di sospensione di attività sospette per 60,7 milioni di euro. È aumentato anche il numero di Segnalazioni Antiriciclaggio Agregate.
*foto tratta da Milano Finanza
Le osservazioni di Gen. Stefano Screpanti della GdF dello scorso novembre
Nel novembre del 2017 si è tenuta una conferenza alla Camera dei Deputati chiamata Gioco legale in Italia: dialogo tra imprese, parti sociali e regolatore. Oggetto delle discussioni, come suggerisce il nome, è stato il gioco legale nel nostro paese e l’obiettivo principale era chiarire la situazione nel settore e individuare i rischi del gioco illecito.
Gen. Stefano Screpanti della Guardia di Finanza è stato uno dei partecipanti all’assemblea e ha fatto alcune osservazioni interessanti, confermando che le segnalazioni di operazioni sospette nel settore del gioco sono aumentate rispetto all’anno precedente.
Secondo il generale, il mancato rispetto delle leggi sul gioco comporta sanzioni sia per i distributori che per gli operatori, così come per i concessionari che hanno effettuare una verifica adeguata. Le segnalazioni vanno fatte quando le parti obbligate hanno ragionevoli motivi per sospettare che le operazioni di un particolare giocatore possano essere fatte a fini di riciclaggio.
In aggiunta, esiste l’attività pre-investigativa a seguito delle segnalazioni del’operatore, nell’ambito della quale i casino vengono presentati all’Uif che a sua volta fa le verifiche dei casi che meritano un intervento. Nel 2016 l’unità ha valutato più di 2.300 segnalazioni. Gen. Screpanti ha inoltre riportato che all’inizio del 2017 sono stati esaminati 117 casi sospetti di finanziamento di terrorismo.
Secondo il generale, i pilastri della politica anti-riciclaggio sono: la verifica del cliente, la conservazione dei dati e la segnalazione di operazioni sospette e vanno applicate al settore del gioco, ai casinò o ai giochi online.
Screpanti ha detto che i distributori e gli operatori hanno obblighi strumentali per identificare i clienti e per conservare i dati per conto dei concessionari, che dovrebbero rispettare le leggi antiriciclaggio, in particolare per quanto riguarda le vincite dalle slot superiori a 2.000€ e quelle delle VLT che eccedono 500€.