Dieci persone, presumibilmente collegate alla famiglia Lucchese, nota per essere una delle 5 famiglie che controllano il crimine organizzato a New York, sono accusate di aver svolto attività di strozzinaggio e di gioco d’azzardo illecito, è emerso sui media statunitensi. Secondo quanto riporta lohud. Gli arresti sono stati effettuati nell’ambito dell’operazione ‘The Vig Is Up’ dopo che gli investigatori hanno identificato più di 47 vittime degli imputati.
L’inchiesta sulle attività della famiglia è la più grande tale operazione mai condotta dal procuratore generale dello Stato. Sette delle persone arrestate provengono dalla contea di Westchester. Secondo il procuratore distrettuale Anthony Scarpino, questa indagine è stata il culmine di uno sforzo collaborativo tra l’Organized Crime Task Force del procuratore generale, la polizia di New Rochelle e il suo ufficio.
Il procuratore generale Eric Schniederman ha spiegato che l’organizzazione criminale presumibilmente prendeva di mira i newyorkesi tramite i siti di gioco d’azzardo e li incanalava nelle proprie attività di strozzinaggio.
Le vittime sarebbero state tenute a versare settimanalmente grandi interessi di circa il 200%, pagando direttamente ai singoli imputati o facendo pagamenti in contanti a due società di New Rochelle: l’osteria McKiernan’s Lawton Street Tavern e la tabaccheria The Glass Room. Secondo quanto si legge su lohud queste ‘tassi’ settimanali avrebbero superato 1 milione di dollari.
Le accuse degli imputati
Durante l’operazione ‘The Vig Is Up’ gli investigatori hanno utilizzato intercettazioni telefoniche, telecamere di sorveglianza nascoste, un’auto-insetto, poliziotti sotto copertura e telecamere nascoste. Secondo quanto riportato dal procuratore generale, ulteriori prove sono arrivate a seguito di mandati di perquisizione eseguiti nella casa di New Rochelle di uno dei sospetti, Robert Wagner, e nella taverna di McKiernan. L’inchiesta è durata un anno e l’atto dell’accusa contiene 70 pagine così come una serie di conversazioni tra i sospetti.
Nell’ambito dell’operazione è stato arrestato Dominick Capelli, 61enne New Rochelle, presunto ‘Uomo d’onore’ della famiglia Lucchese. Oltre a Capelli, sono stati accusati anche Robert Wagner, Frank McKiernan, Anthony Martino, Michael Wagner, Steve Murray, Seth Trustman, Richard Caccavale, Jessica Bismark e Robert Wagner Jr., alcuni dei quali identificati come soci dell’organizzazione Lucchese a Westchester e nel Bronx.
Inoltre, gli imputati Capelli, Wagner e Frank McKiernan sono stati accusati di aver gestito attività scommesse sportive online illegale, utilizzando il sito di gioco d’azzardo bxbets.com per generare oltre mezzo milione di dollari in scommesse annuali.
Altri due uomini della New Rochelle, il 61enne Michael Lepore e il 41enne Vincent Tardibuono, sono stati accusati di aver gestito il sito di bookmaking online ezplay2001.com, che avrebbero generato oltre 1,5 milioni di dollari in scommesse annuali. Lucien Cappello di New Rochelle è stato inoltre accusato di vendita illegale di sostanze controllate.