La società di gioco d’azzardo svedese Betsson ha annunciato che intende razionalizzare e ristrutturare l’organizzazione e renderla più efficiente. A tal scopo, il Gruppo prevede un taglio del personale di 160 dipendenti. Secondo le stime, in questo modo l’azienda risparmierà circa 50-60 milioni di corone svedesi annualmente.
Secondo quanto riferito nel comunicato stampa pubblicato in data odierna da Betsson, le modifiche saranno implementate nel gennaio del 2018 e i costi per la ristrutturazione saranno indicati nella relazione intermedia per il primo trimestre 2018.
L’Amministratore Delegato di Betsson AB, Pontus Lindwall ha commentato l’annuncio dicendo che in collaborazione con il team di gestione operativa, hanno iniziato a prendere provvedimenti per migliorare le attività. Secondo il CEO, l’organizzazione ristrutturata sarà più razionalizzata con responsabilità più chiare, che migliorerà la sua efficienza nel tempo.
Nel comunicato non è stato specificato se il taglio dei dipendenti è previsto per la sede della società a Malta. In effetti, la sede operativa di Betsson è a Malta, ma le attività del Gruppo sono gestite da 12 sedi in cui lavorano 1.900 persone di 50 nazionalità diverse. Va ricordato che l’operatore è presente anche in Italia con il suo marchio StarCasinò.
Intanto, nei media locali è stata diffusa la notizia che l’on. Silvio Schembri, segretario parlamentare per i servizi finanziari, economia digitale e innovazione di Malta, ha preso atto dei piani di Bettson AG di riorganizzare il Gruppo per i suoi futuri piani di crescita e che mira a diventare più agile ed efficiente nelle sue attività dopo anni di crescita accelerata e acquisizione di diversi marchi e aziende. Schembri ha ricordato che Betsson è tra le prime aziende ad essere autorizzate a Malta nel lontano 2004 e che oggi gestisce più di 20 brand.
Il segretario parlamentare ha inoltre detto che il settore del gioco d’azzardo dell’isola ha registrato una crescita dell’11,6% lo scorso anno e secondo le stime manterrà questo livello nei prossimi anni, specialmente una volta che la nuova regolamentazione entra in vigore alla fine di quest’anno.
Secondo Schembri l’industria impiega oltre 9.000 persone ed eventuali licenziamenti a Malta saranno immediatamente assorbiti da altri operatori del settore in quanto ci sono centinaia di posti vacanti disponibili. Alla fine il segretario ha ringraziato Bettson AG per la fiducia riposta nella giurisdizione maltese e ha augurato buona fortuna con i futuri piani commerciali.
L’impegno di Betsson di mantenere la sua sede a Malta
Lo scorso anno dopo un dibattito televisivo con Simon Busuttil, leader del partito nazionalista, è stata diffusa la voce che Betsson stesse per lasciare la Malta. Di seguito, nel mese di giugno, il Primo Ministro Joseph Muscat ha visitato la sede di Betsson AB per incontrare il CEO e Presidente Ulrik Bengtsson.
Le affermazioni di Busuttil sono stati negati e Bengtsson ha dichiarato che la società non aveva intenzione di trasferirsi dall’isola. Il CEO ha inoltre mandato un’e-mail ai propri dipendenti per negare le voci, raccomandando di non credere a tutto quello che gira intorno. Inoltre, in un messaggio su Twitter è stato pubblicamente confermato l’impegno di Bettson a Malta.
È interessante notare che nel mese di settembre del 2017 è stato annunciato che Ulrik Bengtsson stava per lasciare il Gruppo. Nel mese di dicembre è stato comunicato che Jesper Svensson avrebbe assunto il ruolo di CEO delle controllate operative di Betsson.
