Con un documento sottoscritto dal direttore Giovanni Kessler, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli venerdì scorso ha fornito i dettagli sulla proroga onerosa delle concessioni degli operatori di scommesse sportive, ippiche e scommesse su eventi non sportivi tra cui anche quei simulati.
Secondo quanto si legge nell’Articolo 1 della determinazione dell’ADM, l’importo annuale dovuto ai sensi della legge del 27 dicembre 2017, per la proroga delle concessioni così come della titolarità dei punti di vendita regolarizzati, deve essere versato entro il 30 aprile 2018 dal concessionario, dal titolare dei punti di raccolta o dal titolare di raccolta in rete fisica.
L’accredito può essere effettuato in due rate uguali, l’una entro il 31 marzo 2018 e l’altra entro il 30 settembre 2018. Per il versamento, dovrebbe essere utilizzato il modello F24. Il codice di contributo sarà comunicato dall’Agenzia sul suo sito istituzionale entro il 15 marzo 2018.
Secondo quanto emerge nel testo, non saranno obbligati a pagare l’importo delle concessioni, i diritti e i punti di raccolta i cui titolari comunicano all’ADM entro il 31 gennaio 2018 i dettagli sul proprio distacco definitivo dal collegamento con il totalizzatore nazionale.
Nell’Articolo 2 Garanzie è stato inoltre specificato che a seguito della proroga, le garanzie previste dalle concessioni devono assicurare la copertura degli oneri sino al 31 dicembre 2018 e dovrebbero essere valide un ulteriore anno a tale scadenza, cioè entro il 31 dicembre 2019. Le garanzie vanno presentate all’ADM entro il 30 aprile 2018, o entro il 31 marzo 2018 se l’operatore paga la proroga della concessione in rate.
Il mancato pagamento della somma dovuta entro i termini indicati o la mancata trasmissione dell’atto relativo alle garanzie, si legge in Articolo 3 Inadempimento, rende invalida la proroga delle concessioni esistente, così come la titolarità di raccolta nella rete fisica e dei punti di vendita regolarizzati, fermo restando il recupero degli importi dovuti secondo le disposizioni vigenti.
Inoltre, l’Ufficio competente provvedrà alla rimozione dei diritti relativi per cui non sono adempiuti gli oneri previsti, in vista del conseguente distacco definitivo dalla rete del totalizzatore nazionale.
Il bando di gara per 120 nuove concessioni di gioco
Parlando di licenze di gioco, va ricordato che, dopo diversi mesi di attesa, all’inizio di gennaio, è stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale Europea il bando di gara per l’assegnazione di 120 nuove concessioni di gioco d’azzardo online in Italia.
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli rilascerà 120 concessioni valide entro 31 dicembre 2022, ciascuna del valore 200.000€. Saranno così aggiunti alle casse dello Stato 24 milioni di euro. È stato inoltre comunicato, che gli operatori dovranno presentare le loro domande entro il 19 marzo 2018 pagando anche la garanzia provvisoria di 100.000€ (la metà del contributo dovuto per l’assegnazione della licenza).
La garanzia sarà valida per 1 anno dalla data di presentazione della domanda e potrà essere rinnovata fino alla data della stipula del contratto. Al bando di gara parteciperanno solo operatori con sede in uno degli Stati dello Spazio economico europeo e i cui ricavi hanno superato 1,5 milioni di euro negli ultimi 2 anni.