I ricavi di Codere crescono del 6% nei primi nove mesi del 2017

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La multinazionale spagnola, operante nel settore del gioco d’azzardo, il Gruppo Codere, ha reso pubblici in un comunicato stampa ieri, i propri risultati per il terzo trimestre e i primi nove mesi del 2017. Il periodo è stato positivo per l’operatore, che ha registrato un incremento dei ricavi del 6% su base annua.

Durante il periodo compreso tra gennaio e settembre del 2017, grazie alla forte domanda e all’eccellenza operativa, l’operatore ha continuato a dimostrare la robustezza delle proprie attività in Messico, Uruguay, Argentina, così come in un contesto di aumento delle imposte sui giochi in Argentina, Italia e Colombia.

I ricavi complessivi del gruppo nei primi nove mesi dell’anno hanno raggiunto circa 1,22 miliardi di euro, in aumento del 6% rispetto allo stesso periodo del 2016. L’incremento è dovuto sopratutto alla crescita dell’8% nel mercato spagnolo, dove il fatturato di Codere è stato apri a 135 milioni di euro.

La società ha registrato anche una forte performance in Messico, dove i ricavi aziendali hanno raggiunto 255 milioni di euro (+4%), così come in Argentina, dove le entrate di Codere sono cresciuti dell’11% e si sono attestati a 442 milioni di euro.

Sempre nello stesso periodo, L’EBITDA normalizzato, cioè il risultato operativo lordo, di Codere è stato pari a 200 milioni di euro, in calo dello 0,9% su base annua, dovuto all’incremento delle imposte sul gioco d’azzardo in Italia e in Argentina, così come all’espansione del gruppo nel mercato delle scommesse sportive in agenzia della Spagna. Il Margine EBITDA normalizzato è stato pari al 16,5%.

L’EBITDA normalizzato di Codere nel terzo trimestre del 2017 è stato pari a 68,4 milioni di euro, superando le previsioni di 64-67 milioni. Il risultato è dovuto alla perofrmance del gruppo nel mercato messicano e ai minori costi di struttura.

Grazie alla contabilizzazione degli effetti della ristrutturazione finanziaria della società, il risultato netto del gruppo da gennaio a settembre 2017 ha toccato 8,3 milioni di euro, rispetto alla perdita di 1,12 miliardi nello stesso periodo del 2016.

Durante il periodo in esame, gli investimenti realizzati da Codere sono aumentati del 54% su base annua a 108 milioni di euro, di cui 50 milioni sono stati destinati all’acquisizione dei suoi soci in Messico e all’acquisto di operatori in Italia e Spagna, così come alla fornitura di scommesse sportive in Colombia. I restanti 58 milioni sono stati destinati a progetti di mantenimento.

Un altro fatto importante messo in evidenza nella relazione è che il parco di macchine dell’operatore è aumentato leggermente a 55.599 unità. È cresciuto del 15% anche il numero dei centri scommesse sportive di Codere che hanno raggiunto 173, la maggior parte dei quali in Spagna. Inoltre, l’azienda ha gestito 144 sale da gioco operative.

I risultati di Codere nel mercato italiano

Alla fine del 2016, il parco di macchine dell’operatore in Italia comprendeva 9.032 unità, di cui 8.087 AWP e 945 VLT, tutte collegate da 11 reti concessionarie. Nel corso dei primi nove mesi del 2017, i ricavi di di Codere in Italia sono diminuiti dell’1%, attestandosi a 240 milioni di euro. Il calo è dovuto alla riduzione media giornaliera degli apparecchi, del 3% per le AWP e del 2% per le VLT, rispetto allo stesso periodo del 2016.

L’EBITDA normalizzato di Codere in Italia è stato ridotto del 6% a 18 milioni di euro. Il margine del periodo è calato dello 0,3% a causa dell’aumento del PREU sulle macchine da gioco introdotto in aprile.

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