Ieri il 13 novembre 2017 a Milano a una riunione del Consiglio di Amministrazione è stato approvato il resoconto intermedio di SNAITECH per i nove mesi chiusi al 30 settembre 2017. Durante il periodo in esame, il gruppo ha registrato una contrazione dei ricavi e dell’EBITDA, nonostante le dinamiche positive della raccolta nel segmento online.
Nel corso dei primi nove mesi dell’anno, i ricavi di SNAITECH sono diminuiti del 3,4% su base annua da 662,1 a 639,3 milioni di euro. La flessione è stata attribuita dal livello più elevato delle vincite nel segmento delle scommesse sportive e all’aumento del PREU sugli apparecchi da gioco, entrato in vigore da aprile 2017. L’incremento delle imposte è stato, tuttavia, parzialmente compensato dal buon andamento del segmento online.
L’EBITDA del gruppo da gennaio a settembre ha toccato 85,9 milioni di euro, in diminuzione del 12% su base annua. Un fatto interessante è che al netto dell’aumento del PREU per le AWP e le VLT, l’indicatore del terzo trimestre avrebbe registrato un aumento dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2016.
Inoltre, l’EBIT di SNAITECH nei primi nove mesi è stato pari a 42,3 milioni di euro. Il risultato al lordo delle imposte è cresciuto del 4,9% rispetto allo scorso anno a 11,5 milioni di euro. Il risultato netto è cresciuto del 12,4 milioni di euro, attestandosi a 4,8 milioni di euro con segno positivo.
La raccolta complessiva di SNAITECH nei primi nove mesi del 2017 è stata pari a 7,68 miliardi di euro, in flessione dell’1,1% rispetto ai 7,8 miliardi registrati nello stesso periodo del 2016. La raccolta delle scommesse sportive online è aumentata del 37,5%, mentre la raccolta dai giochi online è cresciuta del 27,5% su base annua.
I risultati del canale fisico di SNAITECH
Al 30 settembre 2017, la rete fisica di SNAITECH ha compreso 1.607 punti di vendita, tra cui 700 negozi e 907 corner. L’operatore ha consolidato la sua posizione di leader del mercato delle scommesse in agenzia con una quota complessiva pari al 19,2%. Per essere più precisi, la quota di mercato nei diversi segmenti del settore è stata la seguente: il 17,4% nel settore delle scommesse sportive, il 38,7% nelle scommesse ippiche e il 17,8% nelle scommesse su eventi virtuali.
La raccolta di SNAITECH nel mercato delle scommesse sportive in agenzia, nei primi nove mesi del 2017 è aumentata del 1,6% da 528 a 537 milioni di euro. La crescita è stata attribuita alle attività di ottimizzazione dei prodotti e della rete. Il payout è stato pari all’84%.
Le scommesse ippiche hanno registrato una flessione del 12,2% attestandosi a 139 milioni di euro. Anche le scommesse su eventi virtuali hanno subito una contrazione del 10,7%, raggiungendo 189 milioni di euro.
Flette la raccolta dagli apparecchi da gioco AWP e VLT
Sempre al 30 settembre 2017, SNAITECH ha gestito 59.732 nulla osta di esercizio AWP in 14.972 esercizi ed è stato titolare di 10.378 diritti per l’esercizio della raccolta VLT, con 9.924 apparecchi posizionati in 1.240 locali.
La raccolta complessiva del segmento è diminuita del 4,8% da 5,55 a 5,28 miliardi di euro. La contrazione è stata dovuta alle modifiche delle normative territoriali in termini di distanze e orari, così come all’abbassamento delle vincite minime a 70%.
La raccolta dalle VLT è stata pari a 2,56 miliardi di euro, in calo del 2,5% su base annua. Le AWP hanno registrato una raccolta di 2,72 miliardi di euro, in diminuzione del 6,9% rispetto allo stesso periodo del 2016.
Risultati positivi nel segmento online
Secondo quanto riportato nel resoconto, durante il periodo in esame l’azienda ha cercato di sviluppare e valorizzare le proprie piattaforme digitali. Oltre alle scommesse, l’operatore offre diverse soluzioni di gioco, tra cui bingo, poker a torneo e cash, giochi da casinò e slot.
La raccolta complessiva del segmento online ha raggiunto 1,14 miliardi di euro, in balzo del 30,1% rispetto ai 879 milioni registrati nel 2016. In dettaglio, la raccolta delle scommesse sportive è aumentata del 37,5% e quella dei games è cresciuta del 27,5% su base annua. L’incremento è dovuto all’ampliamento della gamma di prodotti e all’attività di cross selling nella rete fisica.