
Napoli vanta il maggior numero di imprese da gioco e scommesse sportive nel 2017. In effetti si tratta di 1.250 aziende che sono specializzate nella gestione di slot e altri apparecchi a gettone con vincite in denaro, nonché altre attività di lotterie e scommesse. Questo numero segna una crescita del 7,5% su base annua. Il capoluogo della Campania ha registrato una quota di mercato del 12% a livello nazionale.
Roma è in seconda posizione con 863 imprese. Questa cifra rappresenta un aumento dell’17,6% rispetto 2016. Segue Milano con 440 aziende di gioco, in crescita del 6,8% rispetto all’anno precedente. Nel top 10 delle province italiane, ci sono anche Bari, Torino e Salerno.
Nuoro ha registrato una crescita più elevata, del 75% rispetto all’anno precedente. Alti livelli di aumento sono stati osservati anche da Sassari e Agrigento – rispettivamente del 50% e del 48%.
Inoltre, secondo i dati della Camera di Commercio di Milano, nella regione di Lombardia le imprese attive nel settore dei giochi e delle scommesse sportive hanno rappresentato circa 1/8 del totale a livello nazionale, conquistando una quota del mercato dell’11.6%.
Il numero delle imprese di gioco in Lombardia è cresciuto dell’8,2% da 1.121 nel 2016 a 1.213 nel 2017. È aumentato anche il numero delle attività di gestione di apparecchi da gioco da 483 a 530 attività In effetti, queste imprese rappresentano il 43,7% del settore, mentre le attività di scommesse e lotterie sono passate da 451 a 497. Ciò, nonostante il fatto che nella regione dal 2013 è in vigore la normativa relativa al contrasto al gioco d’azzardo patologico.
Milano con le sue 440 imprese è prima a livello regionale. Segue Brescia dove si trovano 179 attività, in aumento del 22,6% rispetto allo scorso anno. Bergamo è in terza posizione con 135 imprese, registrando una crescita del 12,5% su base annua.
Inoltre, secondo i dati delll’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, entro il periodo compreso tra 1° gennaio e 30 giugno 2017, la provincia di Napoli ha registrato una raccolta da scommesse sportive a quota fissa pari a 359,24 milioni di euro in 1.267 diritti vendita. La provincia di Roma ha generato 201,06 milioni di euro in 811 punti di vendita. La raccolta della provincia di Milano ammonta a 112.52 milioni di euro, che sono stati generati in 381 agenzie.
I risultati si avvicinano a quelli della Camera di Commercio di Milano, tuttavia va precisato che questi importi non includono le scommesse ippiche e le scommesse virtuali.
