L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha pubblicato i dati relativi alla raccolta dal segmento delle scommesse sportive, ippiche e virtuali effettuati nella rete fisica per il periodo dal 1° gennaio 2017 al 31 marzo 2017. I dati sono forniti in base ai risultati ottenuti dalle varie province italiane.
Scommesse sportive
Secondo i dati riportati, la raccolta dalle scommesse a quota fissa su eventi diverse dalle corse dei cavalli è stata pari a circa 1,1 miliardi di euro. Di confronto, il risultato da questo segmento per i primi due mesi dell’anno ha ammontato a 793,3 milioni di euro. Vale a dire che nel mese di marzo la raccolta ha toccato circa 307 milioni di euro. L’importo totale delle vincite rappresenta una gran parte delle giocate, ossia l’89,4%.
Per un altro mese consecutivo la provincia di Napoli è in prima posizione in termini di raccolta con 187,75 milioni di euro, giocati in 1.191 centri scommesse. Nei primi due mesi del 2017, la raccolta a Napoli ha ammontato a 121,51 milioni di euro, quindi nel mese di marzo le giocate sono state pari a 66,24 milioni di euro. Le vincite hanno ammontato a circa 172,39 milioni, e la spesa effettiva dei giocatori ha raggiunto 15,35 milioni di euro.
Segue la pronvincia di Roma con una raccolta di 104,71 milioni di euro e una spesa di 8,28 milioni di euro. Milano registra 57,23 milioni di euro di giocate e una base imponibile di 6,21 milioni di euro.
Scommesse ippiche
Nel primo trimestre del 2017, le scommesse ippiche a quota fissa hanno generato una raccolta di circa 21,3 milioni di euro. Nel periodo compreso tra gennaio e febbraio, il segmento ha registrato 13,3 milioni di euro. Di qui il risultato per il mese di marzo risulta pari a 8 milioni di euro.
Proprio come nei primi due mesi dell’anno, ancora una volta Milano registra la maggiore raccolta, che durante il periodo in esame è stata pari a 3,31 milioni di euro, giocati in 102 diritti vendita per una base imponibile media di 32.514€. La provincia ha generato una raccolta di 2,07 milioni di euro nel corso del primo bimestre e di qui 1,24 milioni di euro nel mese di marzo.
Napoli è in seconda posizione con 2,81 milioni di euro, puntati in 254 centri scommesse per una media di 11.092€. Segue la Roma con 2,58 milioni di euro raccolti in 165 punti, registrando una base imponibile media di 15.642€.
Scommesse virtuali
Nel corso del primo trimestre del 2017, il segmento delle scommesse virtuali ha generato una raccolta di 376 milioni di euro, di cui le vincite hanno ammontato a 318 milioni di euro, ossia l’84,3%. Nei primi due mesi dell’anno, il settore ha registrato 247,4 milioni di euro, quindi il risultato per il mese di marzo è stato pari a più di 128 milioni di euro.
Napoli è la provincia in cui sono state effettuate la maggior parte delle giocate – 59,5 milioni di euro. Le vincite sono state pari a 49,8 milioni di euro di qui la spesa effettiva ha toccato 9,59 milioni di euro. Il risultato bimestrale della provincia è stato pari a quasi 38,2 milioni di euro, quindi le giocate effettuate nel mese di marzo hanno totalizzato circa 29,3 milioni di euro.
La raccolta dalle scommesse virtuali a Roma ha raggiunto 26,99 milioni di euro con una spesa effettiva pari a 4,39 milioni di euro. Sul terzo gradino del podio è salita la provincia di Milano con una raccolta di 20,12 milioni di euro e una base imponibile di 3,25 milioni di euro.