Il gruppo di gioco d’azzardo italiano Sisal ha annunciato ieri in un comunicato stampa di aver stretto, attraverso la sua controllata Sisal Matchpoint, un accordo di sponsorizzazione con Brescia Calcio Femminile, una squadra che gioca nella Seria A femminile dalla stagione 2009/2010. La partnership si presenta come una parte del progetto ‘We All Football’ che promuove l’uguaglianza di genere e garantirà una forte visibilità del marchio allo stadio del club, così come sui social network e sul sito web della squadra femminile.
Come menzionato sopra, l’Associazione Calcio Femminile Brescia Femminile è una società calcisitca che milita nella Serie A. Nel corso degli anni, la squadra ha vinto alcuni trofei importanti, quale 2 scudetti, 3 Coppe d’Italia e 3 Supercoppe italiane e ha partecipato a tre edizioni della UEFA Women’s Champions League. Non è quindi una sorpresa che il canale social delle leonesse è uno dei più seguiti sulla scena del calcio femminile. Secondo il contratto di sponsorizzazione le calciatrici saranno incaricate a dimostrare che il calcio è per tutti e non è solo un affare da uomini.
Nel mese di dicembre Sisal insieme a AS Roma ha dato il via al progetto ‘We All Football’ per promuovere i valori positivi dello sport e per combattere i pregiudizi, mostrando che le competenze e la passione non sono una questione di genere. A questo proposito è stato creato un sito web dedicato, sul quale sia gli uomini, che le donne sono in grado di pronosticare gratuitamente i risultati dei giallorossi. Sulla pagina web vengono confrontati i rispettivi percentuali dei due generi.
Solo pochi giorni fa, sui canali YouTube dei giallorossi e dell’operatore è stata lanciata una campagna video online a supporto del progetto. Negli spot partecipano quattro calciatori di AS Roma – Rüdiger, Nainggolan, Perotti e Szczęsny, così come quattro donne, tra cui l’allenatrice Milena Bertolini.
Il Responsabile Business Betting del gruppo Sisal, Massimo Temperelli, ha commentato il nuovo accordo, dicendo che, dati i successi del Brescia, le calciatrici della squadra sono una ‘testimonianza del potenziale che il movimento del calcio femminile possiede’ e che ciò rispecchia pienamente la filosfia del progetto ‘We all Football’.
Secondo signor Temperelli la maggior parte delle donne, ossia oltre il 55%, si interessa di calcio e i pregiudizi di genere sono quindi infondati. Il dirigente ha inoltre detto che partecipando all’iniziativa l’operatore mira a superare i preconcetti circa le competenze delle donne. Signor ha Temperelli ha aggiunto che l’iniziativa si arricchirà ulteriormente, però i rispettivi dettagli verranno svelati a breve.
Anche Giuseppe Cesari, Presidente del Brescia Calcio Femminile, ha commentato l’annuncio. Lui ha detto che sono felici dalla nuova partnership con Sisal Matchpoint e che il loro legame si presenta come una ‘gratifica al lavoro sin qui svolto’ a livello nazionale ed europeo e dall’altra parte mostra il grande potenziale del calcio femminile.
Secondo il Presidente questo sport ha visto una crescita in Italia sia per quanto riguarda i tesseramenti, che il richiamo del pubblico negli stadi. Signor Cesari ha inoltre detto che grazie a FIGC che ha invitato i club maschili a creare anche squadre femminili e al lavoro di alcune società, compreso il Brescia, si sentono parte e promotori, sperando che il ‘gap da colmare con l’Europa’ venga presto diminuito.