L’impresa australiana di William Hill ha annunciato all’inizio di questa settimana che ha deciso di resuscitare il marchio Centrebet poco dopo aver portato tutte le sue attività in Australia sotto il marchio unico di William Hill Australia.
Il principale operatore di gioco ha rilanciato martedì il sito Centrebet e un’app mobile. L’operazione resuscitata è stata reintrodotta come una che mira a portare forti scommettitori di corse sotto lo stesso tetto.
Commentando il recente rilancio, l’amministratore delegato di William Hill Australia Tom Waterhouse ha detto che il sito Centrebet è il luogo in cui i clienti di scommesse possono trovare il miglior prezzo e su cui i professionisti possono ottenere la migliore scommessa.
William Hill, un operatore di gioco d’azzardo con sede centrale nel Regno Unito, con decenni di presenza nel mercato delle scommesse globale, ha acquisito i marchi Centrebet, Sportingbet e Tom Waterhouse, tutti e tre al servizio dei clienti australiani, nel settembre del 2013. Il bookmaker ha pagato più di 450 milioni di sterline per le tre operazioni al fine di affermarsi in un mercato altamente redditizio.
William Hill ha annunciato nei primi mesi del 2015 che tutti e tre i marchi sarebbero stati sostituiti dal nome William Hill Australia per evitare così la confusione tra i clienti. L’impresa di Sportingbet è stata la prima a sottoporsi al rebranding previsto. Centrebet è stato il prossimo ad adottare il nome di William Hill Australia. Il marchio Tom Waterhouse è stato scartato all’inizio dello scorso anno.
La costosa mossa del branding è stata finalmente completata solo alcuni mesi fa, quindi l’annuncio sulla rinascita di Centrebet si è presentato come un po’ una sorpresa per la comunità di gioco. Anche se William Hill Australia non ha rivelato il motivo della sua ultima decisione, si ritiene che la sua offerta per creare uniformità e ottenere il riconoscimento tra i clienti australiani con il nome del suo fondatore, non abbia avuto altrettanto successo quanto era stato originariamente sperato.
I ricavi della divisione australiana di William Hill hanno rappresentato il 6% del fatturato complessivo del Gruppo per il primo semestre del 2016. William Hill Australia ha generato 47,7 milioni di sterline (93,2 milioni di dollari australiani) di fatturato netto nel corso delle 26 settimane chiuse in data 28 giugno 2016, in calo del 10% su base annua. L’utile operativo ha ammontato a 3,9 milioni di sterline (7,3 milioni di dollari australiani), in calo del 60% rispetto ai 9,8 milioni di sterline (19,2 milioni di dollari australiani) registrati nel primo semestre del 2015.
È stato recentemente annunciato che William Hill Australia non avrà esposizione a bordo campo durante il prossimo Australian Open. Nel 2015, l’operatore di gioco d’azzardo è diventato il primo nel suo genere a sponsorizzare un torneo del Grande Slam. Nell’ambito della sua collaborazione con Australian Open, l’operatore è stato autorizzato a promuovere in tempo reale l’offerta di scommesse in campi durante il principale campionato di tennis. Tuttavia, a causa delle crescenti preoccupazioni sul rapporto del tennis australiano con il gioco d’azzardo William Hill Australia ha perso la sua esposizione del marchio.
