Brookfield Business Partners ha finalizzato una transazione con l’unità della lotteria Light & Wonder per Scientific Games, che è stata marchiata di recente. Brookfield ha mantenuto il nome dell’attività di quasi 50 anni con partecipazioni alle lotterie in tutto il mondo, mentre gli ex proprietari di Scientific Games hanno deciso di optare per un nuovo marchio che rifletta più prontamente la composizione della loro attività in futuro.
Il nome Scientific Games è in uso dal 1973.
La vendita è stata annunciata alla fine dell’anno scorso nel mezzo di una serie di altre importanti fusioni e acquisizioni dal momento che sempre più società puramente finanziarie fanno il loro ingresso nel settore con l’apertura di ulteriori mercati. Brookfield ha fatto presente che la sede globale della società della lotteria resterà ad Atlanta (Alpharetta), in Georgia. Anche il gruppo che è lì dirigente rimarrà così come è.
SOCIETA’ DELL’OTTOCENTO
Brookfield è stata fondata nel 1899 e gestisce più di 690 miliardi di dollari di asset. L’attuale attività commerciale del megalite è in gran parte incentrata nei centri finanziari di New York e Montreal e comprende divisioni che si focalizzano su energia rinnovabile e transizione, infrastrutture, immobili, soluzioni di credito e assicurazioni e, ovviamente, private equity.
Anche se l’accordo è stato del tutto finalizzato ad eccezione di Scientific Games International GmbH e delle sue due filiali, tutte le altre approvazioni normative obbligatorie sono state concesse. L’Austria rimane un ostacolo nel processo con la piena approvazione prevista per l’inizio dell’estate e il completamento della transazione subito dopo.
Pat McHugh, CEO di Scientific Games ed ex amministratore delegato del Lottery Group sotto la precedente struttura aziendale, ha affermato: “Questo rappresenta un nuovo entusiasmante capitolo per Scientific Games e mette la società nella posizione di costruire sulla scia della crescita record che abbiamo raggiunto nel 2021 in ogni ambito del nostro business della lotteria”.
Ha poi proseguito dicendo: “Avendo una visione a lungo termine del business, Brookfield si impegna a fornire a Scientific Games la flessibilità e l’agilità necessarie per espandere il nostro ampio portfolio di prodotti affinchè vengano soddisfatte le esigenze in evoluzione dei nostri clienti e dei loro beneficiari”, secondo un comunicato stampa rilasciato da Scientific Games.
ACCORDO RAGGIUNTO IN MENO DI 6 MESI
La vendita dell’attività della lotteria di Scientific Games è stata annunciata lo scorso ottobre e il 1 marzo di quest’anno la società ha presentato un nuovo marchio per la propria attività di gaming online e terrestre: Light & Wonder.
Brookfield ha mantenuto il marchio e il pacchetto esecutivo nell’accordo del valore di circa 6 miliardi di dollari, mentre il fatto che la società fondatrice essenzialmente si trasformi per perseguire le sue attività di gaming e iGaming è una transizione abbastanza rara ma non inaudita per un’istituzione del genere. Ai giocatori non interessa più di tanto se su un Powerball o un gratta e vinci viene riportato Scientific Games o IGT (ex GTECH/Lottomatica) sul retro dato che la percezione è che le lotterie siano gestite dai governi che le amministrano. Ma il “nuovo” marchio di Light & Wonder con un’iniezione di 6 miliardi di dollari sembrerebbe fare di più che “consentirgli di concentrarsi sul gaming”: crea una forza dinamica e formidabile con cui fare i conti.
Fonte: Scientific Games celebra la vendita a Brookfield, Scientific Games News, 4 aprile 2022