Treasure Island Hotel & Casino si Unisce a Radisson Group

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Il gigante alberghiero con sede in Minnesota, Radisson Group, ha annunciato giovedì di aver incorporato Treasure Island – TI Hotel & Casino di Las Vegas nel suo portfolio di proprietà.

Il complesso di hotel e casinò si unirà al sistema Radisson alla fine di quest’anno, è anche emerso. Questa sarà la prima proprietà della Strip a diventare parte del gruppo Radisson.

Gli ospiti potranno prenotare un soggiorno al Treasure Island su RadissonHotels.com per la fine del 2019 e i membri dei Radisson Rewards saranno in grado di guadagnare e riscattare i loro punti il prossimo anno.

Situato sulla leggendaria Strip di Las Vegas, Treasure Island è un resort di casinò e hotel di proprietà privata che presenta poco meno di 3.000 camere, diverse opzioni d’intrattenimento, incluso uno spettacolo del Cirque du Soleil, locali di ristoro di lusso ed economici, una spa, negozi al dettaglio e una serie di locali notturni di successo, tra gli altri.

Ponti pedonali collegano Treasure Island, tramite il centro commerciale Fashion Show e il Grand Canal Shoppes, al The Venetian e The Palazzo. La proprietà è anche a poca distanza di cammino dal Sands Expo.

Commentando la recente aggiunta al loro portfolio di hotel, il Presidente delle Americhe del Gruppo Radisson Hotel, Ken Greene, ha detto in un comunicato che Treasure Island “vanta una delle migliori posizioni e di maggior valore a Las Vegas” e che è una proprietà che “desideravano offrire ai loro fedeli ospiti già da un po’ di tempo.”

Secondo i termini dell’accordo tra Treasure Island e Radisson, il resort con hotel e casinò manterrà il suo marchio attuale e l’insegna esterna.

Un Vero Privilegio

Phil Ruffin, il proprietario di Treasure Island, ha detto che è un “privilegio collaborare con la squadra mentalmente affine e appassionata del Gruppo Radisson Hotel e unirsi a uno dei marchi più riconosciuti al mondo.” Il sig. Ruffin ha aggiunto che il recente annuncio che il resort si sarebbe unito all’importante gruppo alberghiero li aiuterà a raggiungere un obiettivo globale più ampio” e attirare nuovi ospiti verso la “destinazione di resort più eccitante, distintiva e accogliente sulla Strip di Las Vegas.”

In seguito all’ultimo annuncio, il sig. Ruffin potrebbe imbarcarsi in una missione per raggiungere un nuovo obiettivo nella sua carriera di proprietario di hotel e casinò. Si è saputo all’inizio di quest’anno che l’uomo d’affari era interessato ad acquistare una proprietà sulla Strip dal Caesars Entertainment Corp.

Il sig. Ruffin ha detto ai media locali che potrebbe pagare $1 miliardo in contanti per un resort di hotel e casinò sulla leggendaria striscia di terra, nota per l’alta concentrazione di resort, e ad investirci anche di più.

Caesars ed Eldorado hanno concordato il mese scorso una fusione da $17,3 miliardi che andrebbe a creare la più grande potenza di casinò USA. Tuttavia, al Caesars potrebbe essere richiesto di vendere una proprietà sulla Strip allo scopo di assicurare l’approvazione dell’ente regolatore per la fusione.

Il sig. Ruffin potrebbe anche avere l’opportunità di scegliere tra le proprietà della Strip possedute da un’altra importante società. Si è risaputo la scorsa settimana che MGM Resorts International stava valutando la vendita o l’affitto di alcune delle sue proprietà in vista, inclusi Bellagio e MGM Grand. Secondo gli analisti, MGM potrebbe intascare tra $6 miliardi e $7 miliardi dalla vendita-affitto.

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