L’Alta Corte di Kuala Lampur ha deciso la data dell’udienza per la richiesta del Genting di una revisione giuridica del suo accordo degli incentivi fiscali con il Ministero delle Finanze
L’Alta Corte di Kuala Lampur ha programmato ieri un’udienza per il 30 maggio per la richiesta, del gigante di casinò e alberghiero Genting Malaysia Bhd, di una revisione giuridica della decisione del Ministero delle Finanze malese, che rinvierà l’utilizzo di alcuni incentivi fiscali da parte della società.
L’organo d’informazione locale The Edge Markets ha riportato che la data è stata decisa ieri dal giudice dell’Alta Corte, Azizah Nawawi. Il tribunale acquisirà ulteriori dettagli sulla richiesta del Genting il 30 maggio.
La società ha detto il mese scorso che gli è stato concesso il permesso per l’avvio di una revisione giuridica della decisione del Ministro delle Finanze di modificare il precedente accordo con i dirigenti del Genting, riguardo ad alcuni incentivi fiscali.
Già nel 2013, la società di gioco d’azzardo e alberghiera aveva annunciato il suo multimiliardario e decennale Progetto di Turismo Integrato Genting per lo “sviluppo, espansione, miglioramento e ristrutturazione di hotel, parco a tema e infrastrutture” nel suo resort integrato, il Resorts World Genting. La proprietà è situata ad appena un’ora di auto dalla capitale Kuala Lampur.
Il Ministero delle Finanze malese ha approvato il progetto alla fine del 2014. Tale approvazione, tra le altre cose, dava diritto, al Genting, ad un’esenzione fiscale “pari al 100% delle spese ammissibili in conto capitale sostenute per un periodo di 10 anni.”
Modifiche all’Accordo
Nel dicembre 2017, il Ministero delle Finanze ha rivisto la sua precedente decisione e modificato i termini del suo accordo con Genting. Le modifiche non “eliminavano gli incentivi fiscali precedentemente assegnati” ma erano volte “in effetti a rinviare in modo significativo il periodo di utilizzo delle agevolazioni fiscali”, ha detto il Genting in un deposito di fine di gennaio alla Bursa Malaysia (Borsa Valori malese).
L’operatore di resort di gioco d’azzardo ha depositato un ricorso contro il Ministero l’anno scorso, cercando di ribaltare la decisione di quest’ultimo. Tuttavia, la documentazione è stata respinta nel’autunno del 2018. Genting adesso spera che l’Alta Corte decida in suo favore.
Oltre a stabilire la data per la revisione giuridica, il tribunale ha concesso anche una sospensione della decisione del Ministro delle Finanze.
Tra le altre cose, il Progetto di Turismo Integrato Genting includeva l’aggiunta del primo parco a tema al mondo a marchio Fox nel resort della società, il Resorts World Genting. Tuttavia, si è saputo poco tempo fa che la parte del parco a tema della ristrutturazione ed espansione non è andata a buon fine dato che la Fox si è ritirata dal suo accordo con Genting sui diritti del nome.
La società di gioco d’azzardo e alberghiera ha annunciato l’anno scorso che aveva depositato una querela negli Stati Uniti, richiedendo danni per $1 miliardo alla Fox e alla Disney. I due gruppi USA di intrattenimento stanno entrando nella fase finale di un accordo da $71 miliardi che, in attesa dell’approvazione dell’ente regolatore, vedrà la Disney acquisire diverse attività della Fox. Genting ha dichiarato nella sua denuncia di aver già speso più di $750 milioni per lo sviluppo del parco a tema e che i costi derivanti dal ritiro della Fox dal progetto potrebbero superare $1 miliardo.
