Il settore del gioco d’azzardo europeo ha registrato una crescita significativa nel 2024, con un’espansione globale del 4,8%, trainata in gran parte dai casinò online e dalle scommesse sportive. l’Italia si è classificata quinta tra i Paesi europei per fatturato da gioco, evidenziando la forza del mercato dei casinò online e dei segmenti legati alle lotterie, nonostante il numero limitato di casinò terrestri.
Classifica Europea del Gioco d’Azzardo
Il Regno Unito ha mantenuto la leadership nel panorama europeo del gioco, ottenendo un punteggio di 9,71 su 10. I suoi ricavi comprendono oltre 14,7 miliardi di dollari provenienti da casinò e giochi da casinò, 6,8 miliardi dalle lotterie e quasi 6 miliardi dalle scommesse sportive. Il Regno Unito conta inoltre 144 casinò fisici, secondo solo alla Francia.
La Germania si è posizionata al secondo posto con un punteggio di 9,37, generando oltre 22 miliardi di dollari di entrate. I ricavi includono 13,2 miliardi provenienti da attività nei casinò, 5,7 miliardi da lotterie e bingo e 3,1 miliardi dalle scommesse sportive. La Francia segue in terza posizione con un punteggio di 9,19, grazie a ben 205 casinò, il numero più alto in Europa, e un fatturato complessivo che nel 2024 ha superato i 14,8 miliardi di dollari, di cui 8,3 miliardi dai casinò. La Spagna occupa il quarto posto con un punteggio di 8,60, registrando ricavi vicini ai 9 miliardi di dollari, suddivisi in 5,6 miliardi dai casinò, 2,2 miliardi dalle lotterie e 1,1 miliardi dalle scommesse sportive.
L’Italia si è classificata quinta con un punteggio di 8,40, riportando un fatturato totale superiore ai 13 miliardi di dollari. Di questi, 8,3 miliardi provengono dai casinò, 3 miliardi dalle lotterie e 1,8 miliardi dalle scommesse sportive. Nonostante questi numeri, il Paese conta solo sei casinò fisici, un dato che conferma il peso predominante del gioco online e delle lotterie nel mercato nazionale.
Nuovo Sistema di Licenze e Consolidamento del Mercato
Nel 2025, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha completato l’ultima gara per l’assegnazione delle concessioni di gioco a distanza, rilasciando 46 nuove licenze per il gioco online. Tra gli operatori approvati figurano grandi nomi come Betfair, Snaitech, Sisal, 888 Italia, Bet365, LeoVegas e William Hill. Altri operatori di successo includono Betsson, Admiral Sport, Winamax, Marathonbet ed Eurobet Italia.
Questo nuovo bando ha introdotto costi di ingresso più elevati, con una tariffa di 7 milioni di euro per ogni verticale e per ogni brand, un incremento significativo rispetto ai 200.000 euro previsti dal modello precedente. Tale aumento, insieme a requisiti di conformità e solidità finanziaria più stringenti, ha scoraggiato i piccoli operatori, riducendo nettamente il numero di domande rispetto al 2018, quando furono presentate 93 richieste, con 81 approvazioni.
Gli esperti del settore prevedono un forte consolidamento del mercato. Christian Tirabassi di Ficom Leisure ha osservato che le riforme stanno favorendo una “selezione naturale”, a vantaggio degli operatori più solidi e con strategie multicanale integrate. Le previsioni indicano che, una volta a regime, resteranno attivi circa 30-35 operatori, i quali controlleranno la maggior parte del mercato online italiano, stimato in circa 5,2 miliardi di euro di GGR.
Riforme Regolatorie e Potenziale di Crescita
Le riforme vanno oltre l’aumento delle tariffe, con l’obiettivo di modernizzare il quadro normativo italiano. Nuovi strumenti di tutela permetteranno ai giocatori di impostare limiti sui depositi, sul tempo di gioco, autoescludersi dalle piattaforme e ricevere avvisi automatici contro i comportamenti compulsivi. Misure più severe saranno rivolte in particolare ai giovani tra i 18 e i 24 anni, una novità assoluta in Europa.
Il mercato del gioco online, regolamentato in Italia dal 2006, continua a crescere. Nel 2024 il GGR totale ha raggiunto i 21,6 miliardi di euro, con un aumento del 4,4% rispetto all’anno precedente, e circa 5 miliardi provenienti dalle attività online. Operazioni di fusione e acquisizione, come l’acquisto di Snaitech da parte di Flutter per 2,3 miliardi di euro, evidenziano il trend di consolidamento e la crescente dominanza dei principali operatori. Gli analisti di Jefferies stimano che la quota di mercato di Flutter possa raggiungere il 30%, supportata da brand come Sisal e PokerStars.
Nel frattempo, la riforma del settore terrestre è stata posticipata a metà 2026. Le modifiche introdurranno un sistema unico di licenze, limiteranno i depositi in contanti a 100 euro a settimana e renderanno obbligatori documenti di identificazione e sistemi di autoesclusione.
Nonostante i cambiamenti e la maggiore competizione, il settore delle lotterie in Italia rimane stabile, con IGT che continuerà a gestire in esclusiva le operazioni fino al 2034, grazie a un rinnovo di concessione del valore di 2,23 miliardi di euro, più del doppio rispetto al prezzo base di 1 miliardo, confermando l’importanza del marchio nel mercato italiano.
Fonte:
Italy is fifth in Europe for gambling. Over 13 billion in turnover, en.ilsole24ore.com, 22 agosto 2025