Un errore di un giudice federale subito dopo il lancio delle scommesse sportive in Florida, i legislatori del comitato del bilancio insieme ai beneficiari di finanziamenti statali e al governatore Ron DeSantis hanno ottenuto una vittoria piuttosto ampia in tribunale, del valore di almeno 2,5 miliardi di dollari e fino a 6 miliardi secondo alcune stime.
Una giuria di tre giudici della Corte d’Appello del Circuito DC ha respinto un’appello al patto di gaming statale/tribale del 2021 in Florida che autorizzava la tribù Seminole a offrire scommesse sportive su dispositivi mobili. La pratica è stata vietata subito dopo l’apertura dei bookmaker nel 2021 e le scommesse sportive online nello stato sono state ritenute una violazione della legge da quel momento.
LE SCOMMESSE SPORTIVE POTREBBERO RIAPRIRE SUBITO IN FLORIDA
Tuttavia, ciò potrebbe cambiare in qualsiasi momento in virtù della nuova sentenza. Le scommesse sportive potrebbero in pratica fare ritorno in Florida da un giorno all’altro.
In poche parole, i giudici hanno deciso che qualsiasi conflitto con la controparte doveva essere risolto secondo la legge statale dal momento che nessuna delle affermazioni fatte aveva effettivamente nulla a che fare con la legge federale. Quindi, nonostante possa sembrare una decisione storica, in ultima analisi si è trattato più di una correzione della sede che di qualsiasi altra cosa e un appello da parte dei querelanti potrebbe rispedire l’industria in una spirale mortale in qualsiasi momento con un’appello alla decisione e un’ingiunzione.
La tribù Seminole ha applaudito la decisione, ma non ha detto che avrebbe ripreso immediatamente le scommesse sportive.
Un avvocato che rappresentava i casinò che avevano contestato l’accordo ha sottolineato ciò che la parte querelante considerava privo di senso: secondo Hamish Hume, il tribunale aveva in qualche modo “riconosciuto” che le leggi federali sul gioco d’azzardo “non possono autorizzare il gioco d’azzardo al di fuori delle terre indiane, ma poi ha confermato una sentenza che sotto il primo punto di vista sembra fare esattamente questo.”
Il consulente legale ha affermato: “Siamo rispettosamente in disaccordo con tale decisione e stiamo valutando i nostri possibili passi successivi”.
L’annullamento dell’ordine di un giudice della corte inferiore da parte della corte d’appello federale è stato personalmente e politicamente importante per il governatore della Florida Ron DeSantis perché ha personalmente esercitato pressioni sui legislatori affinché approvassero il patto nel 2021.
Un portavoce del governatore ha affermato: “Anche se non siamo sorpresi che la sconcertante sentenza del tribunale di grado inferiore sia stata ribaltata all’unanimità, questa è un’ottima notizia per la Florida”, ha detto Mahon in una e-mail a Politico. “Continueremo a lavorare con la tribù Seminole della Florida per garantire il successo di questo patto storico, il più grande accordo di gaming nella storia degli Stati Uniti”.
Un portavoce della tribù Seminole ha affermato in merito alla più recente decisione: “La tribù Seminole della Florida è soddisfatta della decisione unanime di oggi. È un risultato positivo per la tribù Seminole e per il popolo della Florida e per tutto il Paese indiano. La tribù sta rivedendo in maniera completa la decisione per determinare i suoi prossimi passi”.
IL NUOVO ACCORDO AUTORIZZA ANCHE I GIOCHI DA TAVOLO
Oltre ad autorizzare le scommesse sportive, il “nuovo accordo” ha inoltre dato la possibilità alla tribù di offrire giochi da tavolo come craps e roulette ai suoi casinò slot esistenti e di costruire almeno un altro casinò nella sua riserva nell’area di Hollywood che ha già un Hard Rock Hotel & Casinò.
Nella sentenza che aveva bloccato l’attuazione dell’accordo, il giudice distrettuale Dabney Friedrich aveva sentenziato che il patto andava oltre ciò che le leggi consentivano dato che dava la possibilità alle persone di piazzare scommesse sportive ovunque nello stato, il che potrebbe costituire una violazione della legge federale che regola il gioco d’azzardo nelle terre tribali. .
L’impulso della decisione avversa è stato un paio di azioni legali intentate da un gruppo anti-gioco d’azzardo attivo in Florida, un altro che si focalizza soprattutto sulla parte meridionale dello stato e sui concorrenti dei casinò. I querelanti avevano citato in giudizio il Segretario degli interni degli Stati Uniti Deb Haaland, che non ha bloccato l’accordo ma invece non ha intrapreso alcuna azione e ha permesso che entrasse in vigore automaticamente dopo un po ‘di tempo come prescritto dalla legge.
Il giudice che ha commesso l’errore ha inoltre stabilito che sarebbe stata necessaria una nuova iniziativa dei cittadini per autorizzare le scommesse sportive con la premessa che gli elettori hanno approvato una legge nel 2018 che permetteva qualsiasi espansione del gioco d’azzardo nei casinò senza l’iniziativa dei cittadini – tale legge è stata sostenuta sia da Disney Corp che dal Tribù.
La tribù e DeSantis si sono basati sulla teoria legale secondo cui le scommesse elaborate su server fisicamente situati su terre tribali erano effettivamente piazzate “sulla riserva”. Il giudice nominato da Trump l’ha definita un “raggiro” e ha affermato che: “Quando uno statuto federale autorizza un’attività solo in luoghi specifici, le parti non possono eludere tale limitazione ‘ritenendo’ che la loro attività si svolga laddove, di fatto, non si svolge.”
Il gruppo dei giudici della corte d’appello di D.C. in sostanza ha affermato che nessuna delle due argomentazioni contava in questo caso: l’oggetto di questo contenzioso e non spetta a noi decidere.
“Riteniamo solo che la decisione del Segretario di non agire sul Patto fosse coerente con la legge federale”, ha scritto Wilkins che ha proseguito dicendo, “Non esprimiamo alcuna opinione sul fatto che lo statuto della Florida che ratifica il patto sia costituzionale” secondo la legge della Florida.
Anche l’equilibrio degli argomenti sollevati dai litiganti contro la legalità del patto è stato sommariamente liquidato come una “questione che spetta ai tribunali statali decidere”.
Fonte: DeSantis ottiene una grande vittoria legale sostenendo un accordo di gioco d’azzardo da 2,5 miliardi di dollari con la tribù della Florida, Politico, 30 giugno 2023
