La canadese Gateway Casinos & Entertainment Ltd. ha confermato ufficialmente che la società è stata oggetto di un cyberattack. Tutti i 14 casinò della compagnia nella provincia dell’Ontario sono stati chiusi a partire dal Casino Rama Resort che ha chiuso il 16 aprile. I casinò sono stati colpiti da un attacco ransomware che, secondo quanto riferito, ha creato un’interruzione IT.
Quando Casino Ramma è stato chiuso bruscamente verso le 13:00. CDT domenica 16, la società ha affermato solamente che la colpa era di un’interruzione IT, non di ciò che ha causato l’interruzione. Tutte le attività di gaming sono state chiuse con la sola lettura della dichiarazione della società: “I siti di casinò gateway in tutto l’Ontario hanno subito un’interruzione IT a livello di sistema”.
RISTORANTI E HOTEL ANCORA APERTI AL CASINO’ RAMA
In un feed Instagram del casinò è stato dichiarto di recente: “I ristoranti Casino Rama Resort’s Hotel, Balance In Life Spa, Weirs e St. Germain’s rimangono aperti. St. Germain’s è aperto dal mercoledì alla domenica.”
Pochissime ulteriori informazioni sono state fornite nei giorni successivi fino a quando Gateway ha annunciato la motivazione alla base delle chiusure venerdì, quasi una settimana dopo. La società adesso afferma di non essere a conoscenza se informazioni riservate o private siano state compromesse. Le indagini sull’incidente sono ancora in corso e molti dei 7.000 dipendenti della società sono fermi.
Nella giornata di venerdì, iHeart Radio ha riferito che tutti i casinò rimarranno chiusi a tempo indeterminato mentre i professionisti informatici fanno il loro lavoro per rassicurare l’integrità dei sistemi.
Il concerto di Chris de Burgh in programma per venerdì è stato rinviato al 27 aprile. Il concerto di Quiet Riot, Warrant e Helix previsto per sabato è stato posticipato al 7 ottobre. Tutti i biglietti acquistati tramite My Club Rewards e Ticketmaster saranno validi nelle nuove date. Non è stata fatta alcuna menzione in merito ai rimborsi. Il centro eventi st Casino Rama può ospitare fino a 5.000 persone.
L’annuncio di venerdì ha confermato che si era verificata una violazione penale e che tutti i casinò sarebbero rimasti chiusi almeno durante il fine settimana. Da domenica sera, non è stato annunciato alcun cambiamento.
Sul sito Web della società è stato inoltre dichiarato quanto segue, inizialmente pubblicato venerdì 21 aprile: “Le sedi di Gateway Casino and Entertainment in Ontario rimarranno chiuse per tutto il prossimo fine settimana mentre continuiamo a lavorare per risolvere un incidente di sicurezza informatica e mettere in atto i piani per la riapertura in ogni sede. Anche se al momento non possiamo confermare una data di riapertura, continuiamo a lavorare con tutte le parti interessate per fare tutto il possibile per ripristinare i nostri sistemi IT, riaprire i nostri siti e riportare i nostri dipendenti al lavoro”.
Tuttavia, non tutto il business ha smesso di girare per la società dal momento che altri 15 casinò in diverse province rimangono aperti.
Catalyst Capital Group è l’azionista di maggioranza della società e gateway gestisce le sedi di gioco per i rispettivi governi provinciali in cui operano, condividendo con loro i ricavi che vengono utilizzati per il bene comune.
Nell’annuncio della società veniva inoltre affermato: “Vogliamo ribadire che abbiamo informato i funzionari della privacy, le forze dell’ordine e le autorità di regolamentazione del governo competenti in merito all’incidente informatico”.
30 ANNI DI STORIA IN CANADA
L’anno scorso, Gateway ha festeggiato i 30 anni di partecipazione nel settore del gaming e dell’intrattenimento in Canada. Il casinò Rama è stato aperto il 31 luglio 1996 ed è rimasto aperto ininterrottamente fino a quando non è stato costretto a chiudere le attività durante l’emergenza sanitaria mondiale nel 2020.
La società ha affermato che sta lavorando “con esperti di terze parti” 24 ore su 24, 7 giorni su 7, “per determinare se in questo caso ci sia stato un impatto sulle informazioni personali”.
Stranamente, solo pochi giorni prima del cyberattack, Global News ha pubblicato un articolo che avvertiva dell’aumento del rischio di attacchi informatici russi in Canada in risposta al sostegno del paese all’Ucraina. Nonostante non vi sia ancora alcuna indicazione che membri statali russi siano i protagonisti responsabili del più recente attacco a una società canadese, è stato identificato come un gruppo criminale di hacking e il riscatto è stato richiesto. Gateway non ha confermato o smentito se ha pagato ed è stato colpito comunque.
I gruppi filo-russi si sono presi il merito di diversi recenti cyberattack in Canada, anche al sito web del primo ministro Trudeau e ai siti web del porto di Québec e della Laurentian Bank.
Per un elenco di tutti i più importanti attacchi informatici alle istituzioni e alle imprese del governo canadese, consultare il Kon Briefing (qui).
