Lo Star Entertainment Group è stato colpito con una pesante multa e una sospensione della licenza per essere stato protagonista nel permettere reati legati al riciclaggio di denaro al casinò The Star Sydney.
Star è stato multato di 100 milioni di dollari australiani (62 milioni di dollari, 55 milioni di sterline) dalla NSW Independent Casino Commission (NICC). Anche se la licenza è stata sospesa, non è stata revocata e il casinò continuerà ad essere operativo, salvando così il posto di lavoro di migliaia di dipendenti. Le sanzioni sono il risultato di un’indagine approfondita e dettagliata nel Bell Report che si è conclusa all’inizio di quest’anno nel New South Wales (NSW).
“Se non fosse stato per il cambiamento di condotta di The Star e la nostra convinzione che è nell’interesse pubblico proteggere le migliaia di posti di lavoro a rischio, ci sarebbe stato un risultato diverso”, ha affermato il responsabile dell’ente regolatore del NSW Philip Crawford.
Il rapporto ha riportato un atteggiamento di laissez-faire da parte dei governatori aziendali nei confronti dell’attività criminale organizzata, incluso il riciclaggio di denaro nella proprietà, così come il tentativo deliberato di nascondere le indiscrezioni.
Al momento del rapporto, Crawford ha affermato: “L’arroganza istituzionale di questa società è stata incredibile”.
MULT A RECORD DI 100 MILIONI, LA PIU’ ALTA IN BASE ALLA LEGGE
Anche se il casinò potrà proseguire con le attività, non avrà l’autorizzazione a farlo da solo. Un manager speciale è stato nominato dalle autorità di regolamentazione come una delle condizioni per rimanere operativo mentre la licenza è sospesa.
Crawford ha affermato: “La nomina di un manager non vuol dire che il NICC ritenga che The Star sia adatto a detenere una licenza di casinò. In questo momento, il NICC crede che ci sia una possibilità…”
Tra le promesse fatte dal management vi è l’impegno di continuare ad attuare cambiamenti nella leadership, un aumento del personale di sicurezza e la fine dei “junkets” che reclutano giocatori high roller, la maggior parte dei quali proveniva dalla Cina. Le regole di rendicontazione finanziaria avevano bisogno della frode da parte di Star per gestire i bankroll VIP.
I casinò di tutto il paese sono stati sotto scrutinio e sanzionati per varie violazioni delle regole critiche, comprese le proprietà di Crown Resorts e altre tre proprietà Star nel Queensland, anch’esse ritenute “non idonee” a possedere una licenza di casinò. Tutte le proprietà sono state autorizzate a proseguire con l’attività sotto condizioni provvisorie.
In maggio, la Victorian Gambling and Casino Control Commission (VGCCC) ha sanzionato con una multa di 80 milioni di dollari australiani il Crown Melbourne per il modo con il quale hanno nascosto le transazioni di ricchi giocatori cinesi utilizzando Union Pay. All’epoca, è stato annunciato che a partire dal 1 luglio 2022, la Victorian Liquor Commission avrebbe regolamentato le questioni relative alle licenze di alcolici nello stato, mentre il VGCCC si sarebbe concentrato esclusivamente sulla regolamentazionedei casinò e del gioco d’azzardo.
Le ultime sanzioni di Star, inclusa la multa record, sono state annunciate lo stesso giorno in cui Robbie Cooke ha assunto la direzione esecutiva dopo che l’ex CEO Matt Bekier e altro personale di alto livello si erano dimessi.
IL TRADING DELLE AZIONI DI STAR TEMPORANEAMENTE SOSPESO SU ASX
Il trading delle azioni Star sull’ASX è stato interrotto lunedì e dovrebbe riprendere con le negoziazioni nella giornata di mercoledì.
Lo Star Sydney opererà sotto il manager speciale, Nicholas Weeks di Wexted Advisors per 90 giorni al fine di determinare se le precedenti inadempienze di Star possono essere corrette e venga ottenuta l’idoneità. Il periodo ufficiale di sospensione della licenza inizierà il 21 ottobre.
Il capo commissario del NICC, Philip Crawford, ha affermato: “Il NICC ha deciso che non è più nell’interesse pubblico che The Star debba mantenere il controllo di quella licenza e che The Star non è al momento idoneo a essere il titolare della licenza.
“L’attuale consiglio e dirigente della Star ha compreso la gravità delle scoperte di Bell. Si sono scusati pubblicamente e hanno riconosciuto il grave illecito verificatosi e sono disposti a collaborare con l’autorità di regolamentazione”.
Fonte: Star Casino: multa record per l’operatore australiano per riciclaggio di denaro, BBC News, 17 ottobre 2022