Il Dipartimento degli Affari Interni della Nuova Zelanda, agenzia governativa responsabile per la regolamentazione del gioco d’azzardo sul territorio del paese, sta pensando ad un divieto sull’uso delle carte di credito per il gioco d’azzardo online.
La notizia sull’eventuale introduzione di un divieto sulle scommesse con carte di credito giunge quando l’operatore locale di casinò SKYCITY Entertainment Group si sta preparando per fare la sua prima incursione nello spazio di gioco d’azzardo online.
Secondo l’attuale legge della Nuova Zelanda, TAB e Lotto, a gestione statale, sono gli unici operatori autorizzati a fornire servizi di scommesse online dall’interno della Nuova Zelanda. Tuttavia, è emerso all’inizio di quest’anno che SKYCITY, che gestisce quattro proprietà di hotel e casinò in Nuova Zelanda, si è unito ad una società di gioco d’azzardo con sede a Malta per il lancio del suo primo casinò online.
L’attività di gioco d’azzardo online sarà gestita dalla controllata maltese di SKYCITY, SkyCity Malta, e sarà alimentata dalla piattaforma di casinò online dell’operatore di gioco d’azzardo e scommesse e fornitore tecnologico Gaming Innovation Group.
La decisione di SKYCITY di avventurarsi nel settore di gioco d’azzardo online ha incontrato reazioni disparate. Si sono diffuse preoccupazioni che il lancio dell’attività di casinò di skycity potrebbe portare ad un aumento di casi di dipendenza da gioco d’azzardo, dato che molte più persone si rivolgeranno ad un marchio che conoscono e di cui si fidano, alimentando i loro problemi collegati al gioco d’azzardo.
Sono state probabilmente queste preoccupazioni a sollecitare il Dipartimento degli Affari Interni a revisionare la legge sul gioco d’azzardo della nazione ed eventualmente imporre un divieto sull’uso delle carte di credito per le scommesse online.
Il Probabile Divieto
Anche se non ci sono molti dettagli su quando e se un divieto sulle carte di credito potrebbe essere introdotto in Nuova Zelanda, si ritiene che una qualsiasi misura simile mirerebbe a proteggere i clienti locali di gioco d’azzardo dallo spendere eccessive somme di denaro, scommettendo su siti web che non sono regolamentati dalle locali autorità competenti.
La notizia sul potenziale divieto della Nuova Zelanda sulle transazioni relative al gioco d’azzardo tramite carte di credito arriva solo pochi giorni dopo che la Commissione per il Gioco d’Azzardo del Regno Unito ha annunciato che avrebbe tenuto una consultazione di dodici settimane, a partire da metà agosto, per determinare se vietare le scommesse online con carte di credito.
È altresì emerso il mese scorso che la banca australiana Macquarie ha deciso di iniziare a bloccare tutte le transazioni, che sono classificate come gioco d’azzardo secondo i codici commerciali, dal 1 luglio. Si ipotizza che altre banche potrebbero adeguarsi.
Come prima menzionato, secondo la legge della Nuova Zelanda, solo a due operatori è permesso operare gioco d’azzardo online dall’interno del paese. Tuttavia, SKYCITY sta aggirando le norme esistenti posizionando la sua attività a Malta.
L’operatore ha detto che il suo sito potrebbe includere i necessari strumenti e pratiche per assicurare che ai clienti sia fornita l’opportunità di “godersi il gioco in un ambiente sicuro e protetto.”
Secondo molti legislatori della Nuova Zelanda, l’avvio di SKYCITY con un casinò online dimostra la necessità di nuove e rigide norme sul gioco d’azzardo nel paese. Il divieto discusso sul gioco d’azzardo con carte di credito sembra essere il primo passo verso una qualche forma di riorganizzazione del mercato locale.
