Diversi stati hanno già legalizzato le scommesse sportive dopo la storica sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti in maggio, che ha reso incostituzionale il Professional and Amateur Sports Protection Act (PASPA), ossia la Legge per la Protezione degli Sport Professionistici e Dilettantistici. La prossima regione a permettere le scommesse sportive sarà Washington D.C., dato che il nuovo progetto di legge è stato presentato martedì.
La normativa è stata proposta dal membro del Consiglio di D.C., Jack Evans (D-Ward 2), che ha riferito in un comunicato che se diventerà legge, il progetto di legge assicurerà più entrate al Distretto. A suo dire, il Distretto dovrebbe agire rapidamente se vuole inserirsi in questo nuovo e redditizio mercato. Tuttavia, affinché la regione possa assicurare un incremento nelle casse cittadine, i legislatori di D.C. dovrebbero procedere il più presto possibile.
Nel vicino Maryland sono già possibili le scommesse di casinò, mentre la Virginia sta prendendo in considerazione le scommesse sportive. Nel suo comunicato, Evans sottolinea che, attualmente, l’Hollywood Casino a Charles Town Races, nella Virginia Occidentale, sta attirando gli scommettitori da D.C. Infatti, quest’ultimo è la struttura di gioco d’azzardo più vicina ai residenti di D.C., dato che è situata a soli 75 minuti di auto dal centro di Washington. Secondo il membro del Consiglio, il disegno di legge proposto porterebbe entrate al Distretto, invece di far guadagnare il denaro degli scommettitori D.C. ad altre giurisdizioni.
Il progetto di legge è stato presentato da Evans, insieme ai membri del Consiglio Cheh, Gray, Bonds e Todd. Lo stesso ora è stato inviato al Comitato su Finanza ed Entrate e dovrà passare attraverso varie procedure, prima di essere convertito in legge. Evans ritiene che la maggioranza dei suoi colleghi nel Consiglio sono a favore della modifica dell’attuale normativa sul gioco d’azzardo. Questi riferisce che il progetto di legge è stato redatto con gli uffici del Sindaco Muriel E. Bowser (D) e il Presidente del Consiglio di D.C., Phil Mendelson (D).
Il Washington Post ha pubblicato il progetto di legge e contattato sia il Sindaco che il Presidente del Consiglio. Sebbene Mendelson avesse dichiarato di essere contrario al gioco d’azzardo legalizzato, è uno strenuo sostenitore della modifica perché riflette la sentenza della Corte Suprema. Lo stesso pensa che, con l’abolizione del divieto federale sulle scommesse sportive, un numero sempre maggiore di stati si uniranno al New Jersey e permetteranno di scommettere sugli eventi sportivi.
Punti Salienti del Progetto di Legge sulle Scommesse Sportive
La proposta del membro del Consiglio di D.C., Jack Evans, consentirebbe ai residenti del Distretto di Colombia di scommettere in strutture sia fisiche che online, su siti web e dispositivi mobili. Il termine “scommesse sportive”, include scommesse multiple e su singola partita, così come le scommesse in tempo reale. In generale, sono prese in considerazione tutti i tipi di scommesse, incluse quelle sulla vittoria, scommesse combinate, sopra-sotto un numero, scommessa condivisa, punta e banca, scommesse su singolo risultato e su evento singolo non finale.
Il progetto di legge contiene anche disposizioni riguardanti gli operatori di scommesse sportive. Per esempio, la durata della licenza sarà di 5 anni e i richiedenti dovranno pagare un onere per la licenza di $550.000, insieme ad un altro costo di $50.000, da pagare al momento del rinnovo della licenza. L’aliquota fiscale proposta è del 10 percento delle entrate lorde mensili dell’operatore. Tuttavia, non è riportato il meccanismo per la riscossione delle tasse. Evans non prevede una tutela iniziale per la dimensione del mercato di D.C. e non ci sono stime delle potenziali entrate fiscali da incassare nel Distretto.
La proposta di Evans è sostenuta dall’ufficio del Sindaco. In una dichiarazione, il capo dell’organico di Bowser, John Falcicchio, ha riferito che la legalizzazione delle scommesse sportive potrebbe aiutare il Distretto a finanziare progetti essenziali e a creare lavoro per i residenti. Metà delle entrate finanzierebbe gli asili e parte del denaro andrebbe alla Commissione sulle Arti e Discipline Umanistiche di D.C.
