Diversi giganti internazionali del gioco d’azzardo, a quanto pare, hanno adocchiato l’ambizioso progetto del casinò Hellinikon da €8 miliardi, che intende diventare il primo resort con casinò integrato in Europa. Il settore del gioco d’azzardo dovrebbe crescere, dato che agli operatori online sarà richiesto di pagare €5 milioni per ottenere la licenza per il gioco d’azzardo, secondo le recenti proposte normative rese note la settimana scorsa.
La gara internazionale per la licenza di casinò sarà aperta ad ottobre, ma diverse società hanno già espresso il loro interesse nel progetto. Queste comprendono il gigante Caesars Entertanment, con sede in USA, il Groupe Lucien Barriere dalla Francia, oltre a due autorevoli marchi di origine statunitense, cioè il Mohegan Sun e l’Hard Rock. Ekathimerini, il quotidiano greco locale, ha riferito che, attualmente, altre due società stanno considerando di partecipare alla gara.
Secondo l’organo di informazione, che cita una fonte anonima, una di queste sarebbe Miura Holdings, una società con sede a Las Vegas. L’altro potenziale operatore è il Clairevest Group, società a gestione patrimoniale privata da Toronto, in Canada. Questa gestisce un capitale sociale di $1,7 miliardi, che include società nel settore del gioco d’azzardo e dell’intrattenimento.
Potrebbe esserci una collaborazione tra due o più di queste società. Alcune fonti hanno riferito che Mohegan Sun mantiene “strette relazioni” con Miura Holdings, per cui le due società potrebbero agire insieme o pianificare di lavorare insieme nel progetto del futuro casinò. Non ci sarà un comunicato per la gara fino agli inizi di ottobre, ma i potenziali operatori del casinò sono pronti a tener conto della normativa e degli oneri fiscali locali.
Ciò includerà, certamente, le opzioni per la presenza online, di cui le autorità stanno preparando l’introduzione di una nuova regolamentazione. Agli inizi di questo mese, è stato chiaro che l’attività di gioco d’azzardo nel paese è divenuta piuttosto onerosa, dato che solo per le licenze per casinò e ricevitorie gli operatori dovranno pagare €5 milioni.
Maggiori Limitazioni per gli Operatori di Gioco d’Azzardo Online
Gli operatori di gioco d’azzardo in Grecia adesso dovranno affrontare maggiori limitazioni e soddisfare più requisiti. L’11 settembre, il Ministro delle Finanze greco ha reso nota la nuova regolamentazione riguardante la tassazione sugli operatori di attività di gioco d’azzardo e su internet, per essere precisi. Secondo la recente normativa proposta, gli operatori di piattaforme di scommesse sportive online dovranno pagare €4 milioni per ottenere una licenza per scommesse sportive.
Se poi intendono offrire giochi di casinò e altri tipi di servizi di gioco d’azzardo, dovranno comunque ottenere una licenza aggiuntiva, che costerà €1 milione. Questi permessi saranno validi per 5 anni e i titolari delle licenze dovranno rinnovarle almeno un anno prima della loro data di scadenza. In più, gli operatori devono possedere una licenza almeno in un altro dei paesi europei. Se il permesso di una società è stato sospeso in Grecia negli ultimi 12 mesi, non potrà riceverne uno nuovo.
Sebbene alle società si richieda di possedere una licenza in un altro stato e di riuscire a provare il possesso di una certa somma di denaro, queste dovranno fare un deposito di €500.000, come parte della loro richiesta. Il Ministro non ha specificato se prevede di modificare l’originario 35% di aliquota fiscale sulle entrate degli operatori. Tuttavia, il suo nuovo testo comprende una tassazione sulle vincite degli scommettitori online. Le vincite inferiori a €100 non saranno soggette a tassazione, mentre le vincite comprese tra €100 e €500 saranno tassate al 15%. L’aliquota per le vincite oltre €500 sarà del 20%.