
Secondo quanto riporta LaRegione, il bottino portato via dal bandito ammonta a 560.000€ (circa 660.000 CHF). L’uomo è ancora in fuga, mentre gli investigatori fanno del loro meglio per individuare la sua identità. Grazie a tutti gli apparecchi di videosorveglianza nell’edificio sono riusciti a visionare numerosе immagini del bandito e trarre informazioni sul suo volto e corporatura, così come sull’autovettura con cui si è allontanato dalla zona.
L’individuo potava i baffi finti e un naso probabilmente posticcio. Si è mosso con facilità, dimostrando di conoscere bene molti particolari che lo hanno aiutato a compiere il suo piano senza impedimenti. Infatti, entrando nel casinò si è cofuso tra il personale che si trovava a quell’ora nell’impianto. Passando dal parcheggio sotterraneo, l’uomo ha utilizzato un ascensore per entrare nel casinò e salire al terzo piano dove si trova l’ufficio di cassa dove vengono contati i soldi.
Nell’ufficio a quel tempo c’erano due impiegati del casinò che stavano contando il denaro incassato il giorno prima. Secondo quanto si legge su i media locali, l’uomo, che tra l’altro agiva a viso scoperto, ha picchiato uno degli imputati e poi, armato di una pistola, si è fatto consegnare il denaro dai due dipendenti, mettendolo in uno zaino che aveva sulle spalle.
Successivamente, il bandito ha utilizzato la porta di sicurezza, raggiungendo il piano slot e poi è uscito. Si è allontanato in un’autovettura e, secondo le ultime informazioni, è ancora in fuga. Gli uomini di sicurezza del casinò sono intervenuti una volta scattato l’allarme. Il dipendente ferito è stato portato all’ospedale e immediatamente dimesso.
Il fallimento del Casinò Campione d’Italia

Il casinò ha sessanta giorni di tempo a sua disposizione per dimostrare quello che si sta facendo per risolvere la grave situazione finanziaria. In questo periodo, ci saranno quattro passaggi di verifica ogni due settimane e alla scadenza dei due mesi, il tribunale dovrà pronunciarsi sulla bontà e l’efficacia delle misure intraprese e sull’eventuale fallimento della società che gestisce il casinò.
Il sindaco di Campione Roberto Salmoiraghi, è rimasto soddisfatto dalla delibera del tribunale. In quanto questa è una fase giusta per arrivare a definire il problema. Secondo lui, si tratta di un’ottima notizia per i dipendenti per i cittadini e la comunità campionese, che ‘non meritavano assolutamente il fallimento’. Alla fine, il sindaco si è dimostrato disposto a lavorare seriamente come hanno già fatto in precedenza.

 
 
 
