Uno dei temi principali recentemente discussi nello spazio del gioco d’azzardo del nostro paese è stata la proroga della concessione di Lotterie Nazionali S.r.l per la fornitura di Gratta e Vinci. La società pagherà 800 milioni per l’estensione della sua licenza.
Si tratta di una joint venture, posseduta per il 64% di Lottomatica Holdings di IGT e da Scientific Games Corporation (20%) e Arianna 2001 S.p.A (16%), che negli ultimi giorni a seguito di una nota da ADM ha accettatto la proroga della sua concessione di Gratta e Vinci al 30 settembre 2028.
La comunicazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è arrivata dopo che il 16 ottobre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge che ha autorizzato il rinnovo della concessione per lotterie istantanee. Il 29 novembre il Governo ha posto fiducia alla normativa, sempre a favore della proroga.
La legge non ha previsto una gara per l’estensione della concessione e secondo molti oppositori al rinnovo, il Governo ha fatto un grande favore all’operatore. Nonostante le critiche, Lottomatica continuerà ad essere concessionario esclusivo delle lotterie nazionali nel nostro paese.
Qual è il contributo dei giochi di lotterie in Italia al bilancio di IGT?
Come menzionato sopra, International Game Technology detiene la quota di maggioranza nella joint venture. Si tratta di un colosso di gioco d’azzardo, sviluppatore e fornitore di apparecchi da gioco statunitense riconosciuto in tutto il mondo. È interessante seguire qual è il contributo dei giochi di lotterie in Italia al bilancio dell’azienda internazionale.
Un’informazione molto dettagliata si può trovare nella relazione di IGT per il 2016. Nel documento si legge che una parte significativa dei ricavi consolidati della società derivano dalle concessioni dell’operatore in Italia, comprese le concessioni per il Lotto, le lotterie istantanee e le macchine da gioco.
Va ricordato che dal 1998, la società è concessionaria per il gioco del Lotto e dal novembre 2016, la nuova concessione di Lotto dell’azienda include anche i partner come parte di una joint venture. Nel 2004, l’azienda è diventata stata anche concessionaria di lotterie istantanei, ovvero i Gratta e Vinci. Attualmente, IGT gestisce 34.000 terminali di Lotto e offre le lotterie istantanei in 66.000 punti di vendita.
Circa il 31,7% dei ricavi totali consolidati per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2016, deriva da concessioni esclusive e non esclusive rilasciate dall’Agenzia delle Dogane e Dei Monopoli. Le licenze dell’operatore autorizzano la raccolta di scommesse, la gestione della contabilità e altre funzioni back-office, così come la gestione di pubblicità e promozioni, la gestione delle reti di trasmissione di dati e centri di elaborazione, la formazione del personale, la fornitura di assistenza ai rivenditori e la fornitura di materiali per i giochi.
Nel 2016 i ricavi di IGT in Italia sono stati pari a 1,76 miliardi di dollari, complessivamente, in crescita rispetto al 2015 quando sono stati registrati 1,70 miliardi di dollari. Questo importo è pari al 34,2% e del 36,3% del totale delle entrate del gruppo nel 2016 e nel 2015, rispettivamente. Come menzionato sopra, la maggior parte dei proventi ottenuti nel segmento Italia deriva da concessioni di lotterie e dalle macchine da gioco.
Durante il periodo in esame, i ricavi da servizi nel segmento Italia sono aumentati di 57,7 milioni di dollari, ossia del 3,4% rispetto al 2015. La crescita è stata attribuita all’incremento di 56,6 milioni di dollari (+11,5%) dei ricavi da servizi di Lotto pari a 550,65 milioni di dollari.
Le entrate dalle lotterie istantanee sono diminuite dell’1,1% da 293,06 a 289,79 milioni di dollari. La flessione è dovuta al calo del numero dei biglietti venduti, parzialmente compensato dal aumento del loro prezzo. Il segmento delle lotterie ha registrato 840,44 milioni di dollari, in crescita del 6,8% rispetto ai 787,1 milioni del 2015.
Quanto redditizi sono i segmenti del Lotto e delle Lotterie in Italia?
Nell’ufficiale relazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il gioco legale in Italia troviamo dati relativi alla raccolta e alla spesa delle diverse categorie di gioco nel settore del gioco d’azzardo del nostro paese.
Nel 2016 la raccolta nel segmento del Lotto ha raggiunto 8,09 miliardi di euro, che il più grande importo in questa categoria negli ultimi 10 anni. Inoltre, le Lotterie hanno totalizzato una raccolta di 8,98 miliardi di euro.
La spesa effettiva dei giocatori, vale a dire la differenza tra la raccolta e le vincite, nel settore del Lotto è stata pari a 3,07 miliardi di euro, il 15,7% della spesa complessiva nel mercato di gioco nel nostro paese. La spesa nel segmento delle Lotterie ha raggiunto 2,43 miliardi di euro, ossia 12,7% del totale.