L’undicesimo mese dell’anno si è concluso e sono stati resi noti i risultati delle quattro case da gioco italiane. Secondo i dati riportati da Gioconews, novembre è stato un periodo di crescita per il Casinò di Sanremo, i cui incassi sono aumentati del 14,64% su base annua. Buon andamento anche per il Casinò Campione d’Italia, le cui entrate sono salite dell’11,5%.
Purtroppo, le cose stanno diversamente per gli altri due casinò – quello a Venezia chiude il mese con ricavi in leggero calo, mentre flettono del 18,53% i proventi del Saint Vincent Resort & Casino. Qui di seguito riassumiamo le informazioni fornite dal portale.
Il Casinò di Sanremo
Nel mese di novembre gli introiti del Casinò di Sanremo hanno toccato circa 2,95 milioni di euro, in crescita del 14,64% rispetto allo stesse periodo dello scorso anno. In confronto, in ottobre gli incassi della casa da gioco sono stati pari a 3,03 milioni di euro.
Sono stati registrati buoni risultati da tutti i giochi, ad eccezione del punto banco i cui introiti sono calati del 46,72%. Le slot machine hanno contribuito con il 2,22 milioni di euro (+5,62%) al bilancio. Inoltre hanno chiuso con segno positivo anche: la roulette francese (+64,62%), la fair roulette (+304,8%), il poker cash (+0,9%), il poker a torneo (+17,15%). Sono calati del 9,55%, invece, gli ingressi che sono stati pari a 11.494 unità.
Casinò Campione d’Italia
Gli introiti del Casinò di Campione a novembre hanno raggiunto 8,3 milioni di euro, registrando una crescita dell’11,5% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Il risultato e migliore anche rispetto al mese di ottobre, quando gli incassi della casa da gioco sono stati pari a 7,92 milioni di euro.
Durante il periodo in esame, i giochi da tavolo hanno registrato una crescita del 52,9% su base annua e hanno chiuso il mese con poco più di 3 milioni di euro. Gli incassi dalle slot sono diminuiti del 3,5%, attestandosi a 5,27 milioni di euro. È calato anche il numero degli ingressi, che ha toccato 54.926 unità, meno 2,2% rispetto allo scorso anno. Il torneo di poker IPO 25 e lo chemin de fer hanno influito positivamente i risultati finali del casinò.
Il Casinò di Venezia
Come menzionato sopra, le cose non sono andate così bene per il Casinò di Venezia a novembre. Gli incassi complessivi della casa da gioco veneziana sono stati pari a 6,95 milioni di euro, in calo del 3,63% su base annua. Risultato inferiore anche rispetto al mese precedente. In ottobre gli introiti del casinò hanno toccato 8,54 milioni di euro.
Le slot hanno registrato buoni risultati con lo 0,46% in più rispetto allo stesso mese del 2016. Infatti le macchine mangiasoldi hanno generato 3,99 milioni di euro. Ottimo andamento anche per il punto banco, i cui incassi sono cresciuti del 276,66%, attestandosi a 1,07 milioni di euro. Sono cresciuti del 9,2% anche gli ingressi che hanno toccato 65.435 unità.
Saint Vincent Resort & Casino
Situazione peggiore per il Casinò di Saint-Vincent, che ha chiuso il mese di novembre con 3,85 milioni di euro, in calo del 18,53% rispetto allo stesso periodo del 2016. Questo risultato mostra che la tendenza negativa si è approfondita ulteriormente, dopo che nel mese di ottobre gli incassi del casinò erano calati del 6,4% su base annua.
Gli incassi dalle slot machines a novembre, sono stati pari a 2,37 milioni di euro, in aumento del 2,94% rispetto allo stesso mese del 2016. I giochi da tavolo hanno chiuso il mese con un segno negativo (-38,9%). Invece, segno positivo c’è stato per lo chemin de fer (+39,72%), così come per il poker Saint Vincent (+80,67%) e il texas hold’em (+41,84%). Il resto dei giochi hanno registrato risultato negativo: la roulette francese (-18,46%), la fair roulette (-28,64%), la roulette americana (-17,52%), il trente et quarante (-91,01%), il poker ultimate (-65,88%), il punto banco (-58,16%).
Gioconews riporta inoltre, che gli incassi a novembre 2017 sono calati del 4,06% rispetto al 2016. Inoltre, da quando è stata nominata la nuova governance in aprile 2017, sono stati recuperati circa 1,2 milioni di euro di incassi, che risalgono dal risultato negativo (-19,22%) registrato nel primo trimestre dell’anno.