L’operatore di gioco d’azzardo mobile svedese LeoVegas ha pubblicato oggi la sua relazione per il periodo compreso tra il 1° aprile e il 30 giugno 2017. I risultati della società nel secondo trimestre evidenziano una costante crescita, sostenuta dallo sviluppo delle sue attività in Svezia, Danimarca e nel Regno Unito.
I ricavi del Gruppo durante il periodo in esame sono aumentate del 60% da 30,98 a 49,65 milioni di euro. La crescita organica ha raggiunto il 53%. Secondo quanto riportato, il 25,1% degli introiti sono stati generati dai mercati regolamentati.
L’EBITDA di LeoVegas durante il periodo in esame è stato pari a 6,14 milioni di euro, rispetto ai 2,45 milioni con segno negativo registrati nel secondo trimestre del 2016. Il margine adjusted EBITDA si è attestato al 12,4%. Inoltre l’EBIT della società è stato pari a 5,45 milioni di euro, in crescita rispetto alla perdita operativa di 2,77 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Il margine adjusted EBIT ha ammontato all’11,2%.
L’Amministratore Delegato e Co-fondatore del Gruppo Gustaf Hagman ha messo in rilievo la forte performance della divisione svedese, che ha generato il 37% dei ricavi (18 milioni di euro) nel secondo trimestre. Secondo il dirigente, ciò li darà uno slancio prima della regolamentazione del mercato. Inoltre, dopo il suo lancio 6 mesi fa, la divisione in Danimarca ha generato il 6% delle entrate per il periodo dal 1° aprile al 30 giugno 2017. Anche il Regno Unito ha avuto un impressionante secondo trimestre.
I depositi mobile di LeoVegas hanno rappresentato il 67% del totale dei depositi nel corso del periodo in esame e sono stati pari a 167,9 milioni di euro, in crescita del 67% rispetto ai 100,6 milioni depositati nel corso del secondo trimestre del 2016.
Il numero dei clienti che hanno effettuato versamenti sulle piattaforme di LeoVegas è stato pari a 173.034, in calo del 2% e 100.020 (-49%) che sono tornati sulla piattaforma. Il numero dei clienti che hanno versato per la prima volta ha raggiunto 73.014 persone, in flessione del 33% su base annua. Ciò è stato spiegato con il fatto che nel secondo trimestre del 2016, la società aveva registrato un record relativo al lancio di LeoVegas Sport e LeoVegas Live Casino, così come al fatto che allora si è tenuto il Campionato Europeo di calcio.
LeoVegas riporta anche un forte inizio del terzo trimestre e non si aspetta che il marketing relativo alle entrate devii significativamente dal livello dei trimestri precedenti. A luglio le entrate nette da gioco (NGR) sono state pari a 18,3 milioni di euro, in crescita del 42% rispetto ai 12,9 milioni registrati nello stesso periodo del 2016. Va ricordato che in quel mese la società ha lanciato il suo sportsbook in Danimarca.
L’acquisizione di Winga
Il 21 febbraio 2017 LeoVegas ha acquisito il 100% delle azioni dell’operatore di gioco d’azzardo Winga S.r.l., autorizzato ad operare nel paese da ADM. L’acquisizione che è stata fatta per il corrispettivo in contanti di 6,1 milioni di euro, dà all’operatore una posizione consolidata nel mercato regolamentato italiano.
Questo prezzo originale è stato ridotto a 5,8 milioni di euro nel corso del secondo trimestre e verrà pagato in due tranches. Il primo, pari a 3,1 milioni di euro, è stato pagato al momento della cessione del possesso, avvenuta il 1 marzo 2017 e il restante sarà pagato nei sei mesi successivi a quella data.
L’acquisizione è stata finanziata con la liquidità dei propri fondi e non sono stati utilizzati finanziamenti da enti creditizi esterni. La società riporta che a causa dei costi di acquisizione e di integrazione, l’accordo potrebbe avere un impatto marginalmente negativo sui guadagni per azione del Gruppo nel 2017.
Al momento dell’acquisizione, presso Winga lavoravano 33 dipendenti. Le vendite della società hanno ammontato a 8 milioni di euro nel 2016 e una gran parte di questo importo è stata generata dal Live Casino, sia dall’ambiente di studio che dalla Roulette trasmessa in diretta sulla televisione italiana e Sky TV.
