Il Gruppo di gioco d’azzardo spagnolo Codere ha pubblicato ieri la sua relazione finanziaria per l’esercizio 2016. Nel documento si legge che nel corso dell’anno e in linea con le aspettative, sono aumentati i suoi investimenti per la ripresa della società. Tuttavia, anche quest’anno il gruppo ha subito l’impatto negativo delle svalutazioni, soprattutto per quanto riguarda le sue attività in Argentina e Messico.
A causa di queste svalutazioni, si verifica una diminuzione del totale delle entrate del Gruppo in euro, che hanno raggiunto 1,5 miliardi di euro, in calo dell’8,6% su base annua. Anche l’EBITDA adjusted è diminuito del 14,4% a 252,2 milioni di euro. Se viene isolato l’impatto delle svalutazioni, i ricavi del 2016 toccherà 1,88 miliardi di euro, in crescita del 14,4% e l’EBITDA sarà pari a 343,9 milioni di euro, in aumento del 16,7% su base annua.
Durante il periodo in esame la società ha gestito più di 55.000 terminali di gioco, 30.000 sale da bingo e 4.000 terminali di scommesse sportive in America Latina, Spagna e Italia. Il gruppo ha offerto i propri servizi attraverso numerosi punti di vendita, che includono 144 sale da gioco, 633 saloni ricreativi, 10.000 bar e 156 centri scommesse, così come attraverso il suo canale online.
Codere in Italia
Tutte le macchine di Codere in Italia sono collegate da 11 reti concessionarie. La società opera attraverso la sua rete di interconnessione dei terminali di gioco – Codere Network, grazie alla quale collega le proprie macchine e offre servizi a terze parti. Alla fine del 2016 il parco di macchine di Codere Italia è stato composto da 9.032 unità – 8.087 AWP e 945 VLT, in crescita del 5,5% rispetto all’anno precedente.
Nella relazione di Codere si legge inoltre, che la crescita dell’operatore in Italia è stata ‘responsabile’. Il nostro paese è definito come una delle giurisdizioni strategiche del piano di sviluppo del Gruppo. In effetti, i ricavi della controllata italiana di Codere sono aumentati del 13,1% e nel corso dell’anno hanno raggiunto 321,5 milioni di euro. L’EBITDA adjusted delle attività italiane della società è stato pari a 26,4 milioni di euro, in lieve calo dell’1,1% rispetto al 2015. Il margine dell’EBITDA è diminuito dell’1,2% su base annua.
L’incremento dei ricavi è dovuto soprattutto alla costante crescita delle entrate medie giornaliere per macchina (specialmente per quanto riguarda le AWP), al maggior parco installato e all’aumento delle macchine collegate alla rete concessionaria di Codere. I ricavi medi giornalieri degli AWP sono cresciuti del 19,2% e il numero dei terminali AWP è aumentato del 7,4%. Il numero delle macchine VLT collegate alla rete di Codere è cresciuto del 6,1%.
Nel corso dell’anno, la società si è focalizzata sul suo impegno al Gioco Responsabile e a questo proposito ha lanciato diverse iniziative, quale il programma ‘Codere Training’. In aggiunta L’azienda ha organizzato a Bologna la seconda edizione della manifestazione ‘In nome della legalità 2.0′, un workshop sostenuto dagli enti di regolamentazione, le istituzioni e le autorità italiane.
L’obiettivo principale nel piano strategico per il 2016-2020 della la società è quello di ampliare il numero di macchine della Codere Network e di crescere nel mercato tramite l’acquisto di nuovi terminali AWP.
