La partecipazione di Max Pescatori al $1.500 Limit 2-7 Lowball Triple Draw, evento #28 della 48esima edizione delle WSOP, è terminata al Day 2 del torneo. Il Pirata italiano è riuscito ad arrivare ai premi e ha portato a casa 2.267$ per la sua 45esima posizione.
Max è stato uno dei 326 entries che hanno preso parte all’evento. Il montepremi del torneo ha toccato 440.100$ e 42 giocatori, tra cui l’azzurro, hanno già ottenuto un premio in denaro. Alla fine del Day 1 sono rimasti 61 superstiti, guidati da Mark Roland dagli Stati Uniti con 116.600 chips. Lo hanno seguito Jordan Siegel con uno stack di 101.400 gettoni e Brian Brubaker che ha imbustato 86.600 pezzi. Il nostro connazionale ha chiuso la giornata con 43.500 chips.
Nel corso del Day 2 il field è stato ridotto a solo 6 giocatori che si contenderanno il braccialetto d’oro delle WSOP e il primo premio di 109.967$. Oggi alle 14:00 ora locale, lo statunitense Brendan Taylor guiderà i superstiti con uno stack di 714.000 gettoni. Se il giocatore riesce a mantenere la sua leadership e eventualmente vince l’evento, aggiungerà alla sua collezione di trofei il secondo braccialetto d’oro. Nel 2010 il player ha vinto il $1.500 Limit Hold’em – Shootout per 184.950$.
Lo segue il tedesco Max Kruse, che nella 45esima edizione delle WSOP è arrivato terzo al $1.500 No-limit 2-7 Lowball Draw incassando 36.494$. Il giocatore, che è anche noto per essere attaccante del Werder Bremen e della nazionale di Germania, ha imbustato 635.000 gettoni. L’americano Brian Brubaker è terzo con 549.000 chips.
Qui di seguito il chipcount attuale:
1. Brendan Taylor – 714.000
2. Max Kruse – 635.000
3. Brian Brubaker – 549.000
4. Jason Riesenberg – 270.000
5. Dean Kerl – 190.000
6. Rick Fuller – 78.000
Max Pescatori ha preso parte anche nell’evento #30: $10.000 H.O.R.S.E. Championship, però purtroppo non è riuscito ad arrivare ai premi. L’evento con un montepremi di più di 1,4 milioni di dollari ha attirato 150 entries, di cui sono rimasti 64 players che proseguono al Day 2. Il Pirata non è stato l’unico azzurro che ha preso parte al torneo. Anche il nostro numero due Dario Sammartino ha pagato il buy-in da 10.000$ per iscriversi. Tuttavia, i due giocatori sono finiti fuori dalla zona in the money.
Parlando della presenza italiana alle WSOP, dobbiamo menzionare che tre azzurri proseguono al Day 2 del evento #29: $2.500 No-Limit Hold’em. Si tratta di un torneo con un field di 1.086 entries e un prize pool di 2.443.500$. Alla fine del Day 1 sono rimasti 239 giocatori, tra cui:
44. Federico Butteroni – 85.000
72. Alessio Peciarolo – 71.000
167. Dario Ciravegna – 33.000
In testa al chipcount è lo spagnolo Pablo Fernandez (193.600), seguito da due americani – Michael Wang (170.700) e Benjamin Francisco (159.500). I sopravvissuti si contenderanno la prima moneta di 456.822$.