I dipendenti di Global Starnet chiedono risposte sul futuro della società

Notizie

Come abbiamo precedentemente riferito, alla fine di marzo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha annunciato la sua decisione di avviare una procedura di decadenza della concessione di Global Starnet. A questo proposito, i dipendenti della società hanno inviato una lettera dei sindacati, al Prefetto di Roma, all’ANAC e all’ADM, sperando di ottenere risposte sul futuro dell’operatore e sui propri posti di lavoro.

Nel 2004 Global Starnet ha ottenuto una concessione da AAMS dopo una gara, in cui si è dimostrato di aver soddisfatto a tutti i relativi requisiti, tra cui gli accertamenti antimafia dei propri soci. Nel 2009 la società ha ottenuto i diritti fino al massimo previsto dalla legge pagando l’onere di 180 milioni di euro.

Due anni dopo, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha avviato una procedura di decadenza che è stata annullata con la sentenza dal Consiglio di Stato. In questo modo è stato riconosciuto il diritto della società a gestire apparecchi da gioco.

Come menzionato sopra, il mese scorso l’autorità ha avviato la procedura di decadenza della concessione per la gestione di macchine da intrattenimento, riferendosi a una legge, secondo cui non è consentita la partecipazione a gare d’appalto pubbliche o il rinnovo delle licenze di gioco a soggetti, il cui titolare (direttore) risulti condannato o impuntato per i delitti previsti da un decreto legislativo del 10 marzo 2000. Questo divieto include soggetti che sono in possesso del 2% (o più) del capitale della società.

Global Starnet ha diffuso una nota in cui ha comunicato il suo intento di fare ricorso a tutte le istituzioni giurisdizionali competenti per il riconoscimento dei propri diritti. L’azienda ha inoltre confermato che le sue attività non sarebbero state interrotte a causa delle ultime vicende e che avrebbe continuato il proprio funzionamento. In aggiunta, ha espresso il proprio stupore per la decisione di ADM e ha sottolineato il fatto che circa 300 famiglie rischiano di perdere il lavoro.

Ieri è stata diffusa la lettera dei sindacati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e al Prefetto di Roma, proclamando lo stato di agitazione e in cerca di risposte sul futuro della società. Nel documento si legge che si fa seguito a una precedente comunicazione in cui hanno richiesto un incontro per chiedere ulteriori informazioni circa la salvaguardia occupazionale dei dipendenti.

Si fa riferimento a 170 lavoratori a diretta dipendenza della società e 90-100 dipendenti che operano nell’indotto. Secondo quanto si legge nella lettera, tutti questi lavoratori ‘nulla hanno a che fare con le vicende giudiziarie’ circa il commissariamento o la decadenza della concessione, che risultano transitati in una procedura di mobilità.

I dipendenti sperano di ottenere le garanzie sul mantenimento dei livelli occupazionali e cercano di ottenere ulteriori chiarimenti sulla la continuità delle attività di Global Starnet, che continua ad operare sul mercato nonostante lo stato di insicurezza circa il futuro della società e dei suoi lavoratori.

In conclusione, i lavoratori di Global Starnet hanno proclamato lo stato di agitazione e hanno espresso la loro intenzione di avviare ulteriori iniziative di protesta per sollecitare gli organi amministrativi a fornire riassicurazioni in merito al futuro della società.

Comments are closed.