Il segmento delle scommesse sportive registra una raccolta di 739,3 milioni di euro

Eventi e Resoconti

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha reso pubblici i dati relativi alla raccolta dal settore delle scommesse in agenzia nelle diverse province d’Italia per il periodo compreso tra il 1° gennaio e il 28 febbraio 2017. Qui di seguito cerchiamo di riassumere in breve le informazioni riportate.

Scommesse sportive

Secondo quanto riportato dall’agenzia, nei primi due mesi dell’anno la raccolta delle scommesse a quota fissa su eventi diversi dalle corse dei cavalli nella rete fisica è stata pari a 739,3 milioni di euro. Le vincite dei giocatori hanno ammontato a 640,6 milioni di euro, ossia l’86,6% della raccolta. La spesa effettiva dei giocatori da questo tipo di scommesse, è stata pari a circa 98,7 milioni di euro durante il periodo in esame.

Come nei mesi precedenti, Napoli è stata la provincia con la massima quota delle puntate. La città ha registrato una raccolta di 121,51 milioni di euro in 1.173 centri scommesse. Una media di circa 13.351,44€ sono stati generati in ogni punto. Le vincite hanno ammontato a 105,85 milioni di euro, quindi la spesa effettiva è stata pari a 15,66 milioni di euro.

Nella provincia di Roma sono stati giocati 67,94 milioni di euro in 745 diritti vendita, di cui 60,57 milioni di euro sono stati tornati ai giocatori. La base imponibile media in ogni agenzia è stata pari a 9.896,24€, mentre la spesa effettiva da questo tipo di scommesse è stata pari a 7,37 milioni di euro. A Milano la raccolta è stata pari a 36,83 milioni di euro e il risultato al netto delle vincite (31,88 milioni di euro) ha ammontato a 4,94 milioni di euro.

Scommesse ippiche

AGIMEG riporta che secondo i dati dell’ADM, nei primi due mesi dell’anno sono stati raccolti più di 13,3 milioni di euro dal segmento delle scommesse ippiche a quota fissa in agenzia.

La maggior parte della raccolta è stata generata dalla provincia di Milano, dove sono stati generati poco più di 2,07 milioni di euro in 95 centri scommesse. Una base imponibile media di 21.861€ è stata registrata in qualsiasi dei punti vendita.

La provincia di Napoli ha segnato una raccolta di 1,77 milioni di euro in 236 agenzie. In ogni punto vendita sono stati giocati 7.510,14€ in media. Sul terzo gradino del podio sale la provincia di Roma con una raccolta di 1,67 milioni di euro in 153 centri scommesse, con una base imponibile media di 10.305,56€.

Scommesse virtuali

Nel primo bimestre dell’anno sono stati puntati 247,4 milioni di euro, riporta AGIMEG. Di questi l’84,8%, cioè oltre 210 milioni di euro, sono stati tornati ai giocatori sotto forma di vincita. Quindi, la spesa effetiva ammonta a circa 37,4 milioni di euro.

Secondo i dati riportati dall’ADM, anche questa volta la provincia di Napoli ha generato la maggior parte della raccolta – quasi 38,2 milioni di euro. Le vincite dei giocatori hanno rappresentato una gran parte di questo importo, ossia 32,06 milioni di euro. La base imponibile (raccolta-vincite) ha ammontato a 6,13 milioni di euro. Le giocate sono state effettuate in 1.085 agenzie con una base imponibile media di 5.650,71€.

Segue la Roma con una raccolta di 17,86 milioni di euro in 582 diritti vendita, che hanno generato una media di 4.851,84€ ognuno. La spesa effettiva nella provincia è stata pari a 2,83 milioni di euro, siccome durante il periodo in esame la regione ha rimborsato 15,04 sotto forma di vincite. La terza posizione spetta a Milano dove sono stati puntati 13,29 milioni di euro in 359 centri scommesse, con una base imponibile media di 5.805,48€. Le vincite hanno ammontato a 11,20 milioni di euro e la spesa – 2,08 milioni di euro.

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