
Nel comunicato stampa pubblicato ieri è stato precisato che per scopi statutari il Gruppo ha registrato una perdita di 5,7 milioni di sterline che è dovuta sopratutto alle spese relative alla fusione. Inoltre, è stato specificato che i risultati statutari rappresentano solo il contributo del business Betfair dalla data di completamento di fusione. Di conseguenza, i risultati annunciati sono pro-forma e rappresentano meglio la performance del Gruppo. come se Paddy Power e Betfair erano sempre state unite.
In primo luogo, nel 2016 Paddy Power Betfair plc ha generato un gettito di 1.551 milioni di sterline, in aumento del 18%, rispetto ai 1.318 milioni di sterline registrati nell’anno precedente. In aggiunta, l’EBITDA della società è cresciuto del 35% su base annua da 296 milioni di sterline nel 2015 a 400 milioni di sterline durante il periodo in esame.
L’utile operativo e l’utile per azione sono entrambi cresciuti del 44% e ammontano, rispettivamente a 300 milioni di sterline e 331p per azione. Il dividendo finale di 113p per azione, ha risultato in un dividendo complessivo per l’anno di 165p per azione.
Il Gruppo ha osservato un aumento del 25% della raccolta dallo sportsbook che durante il periodo in esame è stata pari a 9,89 miliardi di sterline, rispetto ai 7,99 miliardi generati nel 2015. Le entrate dalle scommesse sportive della società sono state pari a 1.198 milioni di sterline (+19% su base annua) e i ricavi da gioco hanno ammontato a 353 milioni di sterline (+14%).
L’amministratore delegato di Paddy Power Betfair, Breon Corcoran, ha commentato i risultati pro-forma della società, dicendo che il 2016 è stato un anno di trasformazione per il Gruppo, in cui è stata completata una gran parte dell’integrazione delle attività, prima e più efficientemente del previsto. Secondo il dirigente l’integrazione delle piattaforme tecnologiche è sulla buona strada e i loro clienti già vedono alcuni dei suoi vantaggi, tra cui i nuovi mercati e le quote migliori.
Inoltre, signor Corcoran ha detto che la società segue la propria strategia a doppio marchio e offre i propri servizi in varie parti del mercato con diverse proposte di valore. In conclusione, l’amministratore ha commentato che hanno creato un business di notevole scala che è più forte rispetto alle singole aziende. Alla fine, ha espresso la fiducia che il Gruppo è in buona posizione per realizzare una sostanziale e redditizia crescita.
