Massimo De Mario chiude il PokerStars Championship Bahamas Main Event al 22° posto

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La deep run di Massimo De Mario nella prima edizione del PokerStars Championship Bahamas Main Event è arrivata alla sua fine. Tuttavia, il giovane talento italiano, che si è qualificato all’evento grazie a un PokerStars Spin & Go qualifier, ci ha reso orgogliosi della sua prestazione. De Mario ha chiuso il torneo al 22° posto per il secondo premio nella sua carriera live di 24.640$.

È stato una vera e propria deep run, visto che il giocatore è riuscito a qualificarsi al Day 4 di un torneo, in cui hanno preso parte ben 738 entries. Ha lasciato alle sue spalle molti nomi noti, compreso il leader nell’All Time Money List Italia Mustapha Kanit, che purtroppo è rimasto fuori dalla zona ITM.

Per di più, Massimo ha cominciato la terza giornata di gioco con 108.000 chips ed è riuscito a aumentare notevolmente il suo stack a 960.000 gettoni. In effetti, l’azzurro ha iniziato il suo gioco al Day 4, tenendo il quinto stack. Alla fine del primo livello di gioco per la giornata (Livello 20), deteneva già 1.000.000 gettoni e all’inizio del Livello 21 aveva davanti a sé 1,7 milioni di chips.

Tuttavia, lo stack di De Mario è diminuito notevolmente dopo un four-bet contro l’americano Alan Schein. Cliff Josephy ha aperto dal bottone e ha rilanciato a 35.000. De Mario ha fatto three-bet con 105.000 dallo small blind e Schein è andato all-in dal bing blind per 473.000. Josephy ha foldato e l’italiano ha chiamato. Alla fine l’azzurro ha mostrato [7p][7q] contro [9f][9c] dello statunitense. Il board [Ac][Ap][Kq][Jf][6f] è risultato di essere a favore di quest’ultimo.

Il livello 22, bui 10.000/20.000 (2.000 ante), è stato l’ultimo per il nostro giocatore. Nella sua mano finale, Michael Gentili ha aperto UTG con 45.000. Michael Bartholomew dal Canada ha chiamato dallo small blind e Massimo De Mario è andato all-in per 541.000 dal big blind, tenendo in mano [Ac][Kf]. Gentili ha foldato, mentre Bartholomew ha deciso di chiamare dopo un conteggio dei chips. Quest’ultimo ha vinto lo scontro grazie alle sue carte personali [10q][10p], visto che il board non è stato d’aiuto per nessuno dei giocatori.

Così, l’azzurro ha dovuto lasciare il torneo, incassando 24.640$. Lo stesso premio ha ottenuto anche il chip leader del Day 2 e del Day 3 Nick Maimone, che ha chiuso l’evento al 19° posto. Il canadese Michael Gentili guiderà i 16 sopravvissuti al Day 5 con 3.708.000 gettoni. Qui sotto il top 10 del chip count:

Michael Gentili (Canada) – 3.708.000
Aleksei Opalikhin (Russia) – 2.084.000
Nadezhda Magnus (Stati Uniti) – 1.877.000
Michael Vela (Stati Uniti) – 1.811.000
Rodrigo Cordoba (Argentina) – 1.770.000
Cliff Josephy (Stati Uniti) – 1.331.000
Rasmus Glæsel (Danimarca) – 1.319.999
Christian Harder (Stati Uniti) – 1.305.000
John Dibella (Stati Uniti) – 1.294.000
Allon Allison (Canada) – 1.150.000

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