La settimana scorsa gli azionisti del RCS MediaGroup dovevano scegliere tra due offerte di acquisizione del controllo: l’Offerta pubblica di acquisto e scambio (Opas) di Urbano Cairo e la contro-offerta dell’imprenditore e finanziere milanese Andrea Bonomi – l’offerta pubblica di acquisto (Opa) dell’International Media Holding.
Il gruppo editoriale multimediale RCS MediaGroup è uno dei principali a livello internazionale con una notevole presenza in Portogallo, Spagna, America e Cina. La società e quotata alla Borsa Italiana e oltre alle attività editoriali opera anche nel settore delle scommesse online attraverso RCS Gaming e il marchio GazzaBet.
Sempre nell’ambito delle scommesse online, il gruppo di investimenti gestiti in modo indipendente BI-Invest esercita il controllo sotto Investindustrial Advisor Limited che fa parte del gruppo International Acquisitions e detiene controllo congiunto sull’operatore di scommesse online e retail SNAI S.p.A.
Il 6 luglio l’Autorità Garante della Concorrenza e del mercato ha effettuato una valutazione sulle operazioni relative all’Opas di Cairo e l’Opa di Bonomi. Nella prassi dell’Autorità i diversi tipi di giochi e scommesse sono varianti dello stesso servizio e appartengono allo stesso mercato. Sono difficili da distinguere in quanto hanno simili caratteristiche, nonostante la loro specificità.
Dopo il riesame delle operazioni l’Autorità ha dato via libera dell’Antitrust alle due offerte concludendo che non sarebbe necessario effettuare ulteriori verifiche siccome ‘non emergono criticità’ per quanto riguarda il buon funzionamento del mercato e la tutela della concorrenza.
Per quanto riguarda il segmento delle scommesse online, RCS detiene una quota piuttosto marginale del mercato di più di 1% tra un totale di 85 operatori autorizzati. In confronto, il leader del mercato è BET365 con la quota del mercato 35-40% mentre SNAI rappresenta una quota di 15-20% nel 2015. Prendendo in considerazione questi dati e ai sensi della legge, l’Autorità ha affermato che l’operazione non determina ‘la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sul mercato’.