Il fondo comune di investimento con sede in Dubai KBC Aldini Capital Ltd. ha gettato un’ombra sull’offerta di 3,6 miliardi di dollari canadesi di David Baazov di acquisire il colosso del gioco d’azzardo canadese Amaya Inc. L’amministratore delegato della società di private equity, Kalani Lal, ha negato martedì qualsiasi coinvolgimento in questo affare.
Signor Lal ha detto al quotidiano canadese Globe and Mail che non aveva conoscenza delle attività di Amaya e che né la sua azienda né le sue entità erano in qualche modo coinvolte nella proposta di acquisizione dell’operatore di gioco.
Il 14 novembre, David Baazov, l’ex presidente e amministratore delegato di Amaya, ha fatto un’offerta formale per acquisire la società per 24C$ per azione ordinaria, ossia 3,6 miliardi di dollari canadesi. Compreso il debito, l’operazione è stata valutata a 6 miliardi di dollari canadesi. Signor Baazov ha detto nella sua presentazione alla Securities and Exchange Commission statunitense di aver ottenuto il sostegno finanziario da quattro fondi – KBC Aldini Capital Ltd., Goldenway Capital SPC, Head and Shoulders Global Investment Fund SPC e Ferdyne Advisory Inc.
L’offerta è stata una sorpresa, dato il fatto che il signor Baazov è attualmente oggetto di un’indagine del regolatore dei valori mobiliari di Quebec Autorité des marchés financiers (AMF) su presunte attività di insider trading legate all’acquisizione di Rational Group con sede nell’Isola di Man. Amaya ha acquistato il proprietario della sala da gioco online PokerStars per 4,9 miliardi di dollari nel estate del 2014.
Se il signor Baazov viene dichiarato colpevole per le accuse di insider trading, potrebbe passare fino a cinque anni in prigione. Tuttavia, visto che l’amministratore delegato di KBC Aldini Capital sostiene che la sua azienda non è stata coinvolta nell’OPA di Amaya, l’ex dirigente dell’operatore di gioco d’azzardo potrebbe mettersi nei guai ancora peggiori.
Signor Lal ha suggerito in pratica che il signor Baazov abbia fornito la SEC con false informazioni sulla sua offerta multimiliardaria di acquisire la società che lui stesso aveva fondato e di renderla privata.
Dopo l’annuncio dell’offerta di 3,6 miliardi di dollari canadesi, le azioni di Amaya sono salite del 18%. Se si prova che le informazioni relative al sostegno finanziario di KBC Aldini Capital siano false, signor Baazov può essere accusato della presentazione di una falsa dichiarazione alla SEC, probabilmente nel tentativo di manipolare il prezzo delle azioni dell’operatore di gioco d’azzardo. Le azioni della società canadese sono diminuite di circa il 6% solo parecchie ore dopo la dichiarazione di signor Lal.
Oggi, il Consiglio di Amaya ha pubblicato una dichiarazione, dicendo che era stato informato sulle ultime notizie e che avrebbe continuato il riesame dell’offerta di Signor Baazov, prendendo in considerazione la negazione di qualsiasi coinvolgimento di KBC Aldini Capital.
È stato anche annunciato che lo studio legale Block & Leviton LLP avrebbe indagato ‘le denunce di possibili frodi o manipolazioni finanziari’ in relazione alla proposta di acquisizione.